Da Miss Hitler alla sergente

Da Miss Hitler alla sergente
Tra i più attivi del gruppo c'è una donna. Un'impiegata di 48 anni, incensurata, residente a Curtarolo, in provincia di Padova, mamma di due figli e con un marito all'oscuro del fatto che quando si sedeva davanti al computer e entrava in chat diventava la sergente maggiore di Hitler. «Sposerei un ebreo solo per torturarlo giorno dopo giorno. Gli tagli un dito, poi glielo fai ricucire poi gli tagli l'altro». «Ho avuto un'idea: questi devono avere la stella di David marchiata a fuoco sulla fronte alla nascita, così non sfuggono. Le donne vanno sterilizzate, gli uomini castrati. Non capisco perché Hitler non ci abbia pensato». Il suo compito era fare reclutamento e diffondere idee xenofobe. La Digos le ha trovato a casa, in un armadio, materiale di propaganda, bandiere naziste, svastiche, loghi antisemite e volantini di insulto contro Emanuele Fiano.
E nel gruppo un ruolo di riguardo lo ha anche R.F., 26 anni, di Pozzo d'Adda, in provincia di Milano. Sul social network russo VKontakte ha partecipato al concorso online per eleggere Miss Hitler. E lo ha vinto. Sulla schiena sfoggia l'aquila nazista ad ali spiegate sopra una svastica.(G.Obe.)
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Novembre 2019, 05:01
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