«CR700? Il prossimo gol con la Juve»

«CR700? Il prossimo gol con la Juve»
TORINO - Fatto 700, facciamo 701. Lo dice Cristiano Ronaldo, ed è musica per le orecchie bianconere: «I record arrivano naturalmente: non li cerco, sono loro che cercano me. Sono felice, ma ora penso già al gol numero 701 nella prossima partita con la Juventus».
Nemmeno il tempo di festeggiare la rete segnata con il suo Portogallo all'Ucraina che lo ha fatto diventare CR700 e il cinque volte Pallone d'oro si è già sintonizzato sulle frequenze di Juve-Bologna di sabato sera allo Stadium. Anche per togliersi dalla bocca «il gusto amaro di aver segnato il gol numero 700 in occasione di una sconfitta in cui il Portogallo meritava di vincere». La radiografia dei gol di Ronaldo dice che sono stati realizzati 442 volte con il piede destro, 129 con il sinistro e 127 di testa, il tutto in 21 competizioni ufficiali differenti: 95 con il Portogallo, 5 con lo Sporting Lisbona, 118 con il Manchester United, 450 con il Real Madrid e 32 con la Juventus. Tra le reti in bianconero nessuna è stata realizzata nei tre faccia a faccia della scorsa stagione (campionato e Coppa Italia) contro il Bologna, più che mai avvisato.
Tutto un altro tipo di avviso è arrivato a Demiral, uno dei calciatori più attivi del movimento pro Turchia. Il suo orgoglioso saluto militare dopo il gol segnato da Ayhan alla Francia, con sostegno al presidente Erdogan nell'offensiva nel nord della Siria espresso via Twitter («felice è colui che si chiama turco»), ha scatenato le proteste dei tifosi, compresi quelli bianconeri che hanno coniato l'hashtag #DemiralOut.
Prosegue invece la love story tra la Signora e Buffon, che a detta del suo agente Martina «potrebbe giocare ancora per due stagioni. Per il futuro gli ho consigliato di diventare un allenatore. Gigi può fare tutto, mi ha risposto che l'idea gli può piacere». (T. Orm.)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Ottobre 2019, 05:01
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