Malagò scrive a Leggo: «Grande vittoria, ora posso dirlo: mi ricandido a presidente del Coni»

Malagò scrive a Leggo: «Grande vittoria, ora posso dirlo: mi ricandido a presidente del Coni»

di Giovanni Malagò
Con Milano-Cortina ha finalmente vinto tutta l'Italia, una nazione intera che - da qui al 2026 - andrà alle Olimpiadi. Non è stato facile, ma aver avuto un capitano come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha davvero dato forza al progetto dei nostri Giochi. La nostra arma segreta è stata quella di aver cambiato il senso della presentazione, mostrando un Paese vincente. Un progetto fantastico valorizzato da un fantastico gioco di squadra, grazie a un gruppo affiatatissimo che ha remato in una sola direzione: dal sottosegretario Giorgetti, che mi è stato subito complice, ai governatori di Lombardia e Veneto, Fontana e Zaia, ai Sindaci di Milano e Cortina, Sala e Ghedina.

Certo, la ferita dei mancati Giochi di Roma 2024 è cicatrizzata ma resta nella memoria. Roma è la mia città, avrei voluto che vivesse l'emozione e anche le grandi possibilità di sviluppo legate ad una Olimpiade. Solo che la sindaca Raggi non mi diede fiducia. Se avessimo perso la sfida con Stoccolma, sarebbe stato giusto che qualcuno prendesse il mio posto: invece oggi finalmente posso dirlo, mi ricandiderò alla Presidenza del CONI.
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Giugno 2019, 09:23
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