Cgil, Anpi, Arci e Libera hanno risposto all'appello del Viminale
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Cgil, Anpi, Arci e Libera hanno risposto all'appello del Viminale che ha invitato a non manifestare sabato a Macerata perchè preoccupato dal rischio di scontri con la destra radicale, che con Forza Nuova ha confermato la sua presenza nella città. Le quattro organizzazioni hanno così deciso di non essere presenti alla manifestazione antifascista e antirazzista. Ma la decisione ha provocato dei forti mal di pancia all'interno delle organizzazioni. Così, per esempio, la Fiom sarà in piazza, accanto ai centri sociali e agli studenti. Ma anche la base di Anpi e Arci sta contestando la scelta dei vertici e in moltissimi annunciano che saranno comunque in piazza. Stessa decisione anche da parte di Liberi e Uguali che ha definito lo stop al corteo «sbagliato e pericoloso». Diversi parlamentari della lista guidata da Pietro Grasso parteciperanno al corteo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Febbraio 2018, 05:01
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