CALCIO E RAZZISMO

Mario Fabbroni
«Erano in venti a far buuh e ululati razzisti, il resto della curva veronese applaudiva invece Balotelli». È il referto che la Procura della Figc ha preparato per il giudice sportivo chiamato oggi a valutare i fatti della partita Verona-Brescia, che hanno riportato nella bufera razzismo il calcio italiano. La Lega della Serie A - ha annunciato il suo a.d., Luigi De Siervo - lavora con la Polizia per individuare i responsabili perché «queste persone non possano più entrare in uno stadio italiano».
Ma la polemica infuria, specie dopo le parole del capo ultrà dell'Hellas, Luca Castellini, il quale non solo ha accusato Balotelli di aver messo in piedi «una pagliacciata» per insulti «sentiti solo nella sua testa» ma lo ritiene un italiano a metà perché «ha la cittadinanza ma non potrà mai essere del tutto italiano». Castellini ha anche detto di che la curva gialloblù ha un comportamento «folkloristico e dissacrante, senza istinti politici o razzisti, perchè un negro in squadra ce l'abbiamo anche noi...». L'ex azzurro, su Instagram, ha subito replicato al vetriolo: «Qua non c'entra più il calcio, state facendo riferimento a situazioni sociali e storiche più grandi di voi, piccoli esseri... Qua state impazzendo ignoranti... Siete la rovina. Le persone così vanno radiate dalla società, non solo dal calcio. Basta mandare giù ora, basta lasciare stare». Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, si è rivolto al club gialloblù e al sindaco di Verona chiedendo di «prendere provvedimenti». Appello per ora inutile. Per il vicepresidente Uefa, Michele Uva, i club «possono revocare la tessera a un tifoso. Ma pochissimi lo fanno». Giorgia Meloni che ha invitato «a combattere il razzismo e lavorare sul tema della sicurezza negli stadi». Matteo Salvini invece dribbla: «Con 20 mila posti di lavoro (dell'Ilva, ndr) a rischio, Balotelli è l'ultima mia preoccupazione. Non abbiamo bisogno di fenomeni». Pietro Grasso di LeU: «Non ci trovo niente di ironico nel verso della scimmia».
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Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Novembre 2019, 05:01
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