C'è un donatore per Gabry. «Abbiamo trovato il nostro 1 su 100mila»,

C'è un donatore per Gabry. «Abbiamo trovato il nostro 1 su 100mila», dice il papà, l'ingegnere Cristiano Costanzo. Gabriele è il bimbo di quasi due anni affetto da una malattia genetica rarissima, la Sifd, l'anemia sideroblastica con immunodeficienza delle cellule B: vale a dire febbri periodiche e ritardo dello sviluppo. Sono venti i casi registrati nel mondo, quello di Gabriele, per tutti Gabri, è l'unico in Italia.
Entro gli inizi del prossimo ottobre, Gabry Little Hero (dal nome della pagina Fb a lui dedicata) potrà essere sottoposto all'intervento che gli darà una nuova vita, agli Spedali Civici di Brescia. Nel frattempo, occorre prepararsi con un «ricondizionamento». «Gli saranno somministrati dei chemioterapici che azzerano il suo midollo - afferma il padre del piccolo - Questo significa che per un bel pò lui e la mamma, Mena, vivranno in un ambiente del tutto sterile, isolati dal mondo perché Gabry non avrà difese di alcuna natura».
Come per il piccolo Alex (malato di linfoistiocitosi emofagocitica), la cura possibile è il trapianto di midollo. Anche per Alex si era mobilitata la città, con i gazebo dell'Admo, Associazione donatori di midollo osseo presi d'assalto dai napoletani in piazza del Plebiscito. Anche per Alex i genitori avevano lanciato un appello a «trovare il tipo giusto». Il piccolo Alex, a novembre 2018, è stato sottoposto a trapianto dal midollo di uno dei due genitori, non compatibile al 100%, cosa che ha richiesto una fase pre e post molto lunga, ma che ha dato i suoi frutti. (M.Lan.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Settembre 2019, 05:01
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