Berlusconi: «Mi ricandido per salvare ancora l'Italia»

Berlusconi: «Mi ricandido per salvare ancora l'Italia»
Alessandra Severini
Dato per finito mille volte, Silvio Berlusconi vuole dimostrare di non aver perduto l'entusiasmo e la voglia di combattere. Accantonati i fogli su cui era scritto il suo discorso, il presidente di Forza Italia alla convention L'Italia e l'Europa che vogliamo organizzata da Antonio Tajani a Fiuggi ha parlato a braccio e annunciato che si candiderà alle elezioni europee della prossima primavera.
L'orizzonte futuro, anche a livello nazionale, è rappresentato, per il Cavaliere, dalla coalizione di centrodestra, composta da FI, FdI e Lega, anche se alcuni atteggiamenti di Salvini lo irritano. E non lo nasconde. «La coalizione di centrodestra è l'opzione definitiva di questi tre partiti nel futuro - ha detto - Poi il signor Salvini ha delle uscite che non sono accettabili da parte nostra. Forse la scusa è che deve tentare di non far scoppiare un diverbio assoluto coi 5 stelle; quel diverbio che noi auspichiamo e aspettiamo presto». Ed è stato durissimo l'attacco che l'ex premier ha lanciato all'indirizzo dei 5 stelle che rappresentano a suo parere un «pericolo più grande del comunismo per ignoranza, incompetenza, invidia e odio sociale». Quello che preoccupa Berlusconi sono soprattutto le proposte di politica economica del Movimento, che «attentano alla libertà» di cittadini e imprese, compresa la sua. Perché con la proposta sui tetti alla pubblicità su giornali e tv «Mediaset chiuderebbe il giorno dopo». L'ex premier ne ha per tutti. Da Di Maio - accusato di essere un «dilettante» che vuole usare «il ministero dell'Economia come un bancomat» - al portavoce del premier Conte, Rocco Casalino.
Il Cav in realtà è davvero preoccupato per il futuro delle sue aziende e per quello di Forza Italia e sempre meno si fida della Lega di Matteo Salvini. Del resto ha 82 anni (da compiere fra qualche giorno) e anche ieri, complice il caldo, ha accusato un lieve malore dopo essere sceso dal palco. Ma nel suo partito tutti spingono perché si candidi a Strasburgo poiché sanno che senza il Cav difficilmente Forza Italia potrebbe resistere alla strabordante crescita della Lega e finirebbe per esserne fagocitata. Ecco perché, quando Berlusconi annuncia, anche se con poca convinzione, la sua prossima candidatura «perché tutti me lo chiedono» in molti tirano un sospiro di sollievo.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Settembre 2018, 05:01
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