Aree per bimbi sempre più pericolose: ora spunta anche l'allarme cinghiali

Lorena Loiacono
Vanno al parco per giocare all'aria aperta e invece si ritrovano nel bel mezzo di un safari. Ogni giorno un'avventura diversa, per i bambini di Roma, che devono vedersela con rischi e pericoli. E allora che si fa? Meglio restare a casa. Non hanno dubbi mamma e papà che, rispondendo all'appello di leggo, continuano a segnalare i problemi delle aree ludiche di Roma.
VALLE AURELIA Da giorni ormai c'è una famiglia molto particolare che gira intorno all'area giochi di Villa Veschi: una mamma e i suoi piccoli cinghiali si aggirano praticamente indisturbati nel quartiere. «Nessuno va più al parco giochi segnala Maro Giovagnorio, consigliere FdI del municipio 13, rispondendo all'appello di Leggo perché le famiglie hanno paura. I cinghiali si avvicinano ad aree verdi e anche alla scuola. Mi chiedo come sia possibile che nessuno intervenga: ho segnalato più volte la presenza di questi animali agli organi competenti: è un rischio per tutti anche perché la mamma, vicino ai suoi piccoli, diventa anche aggressiva». Intanto nella Riserva dell'Insugherata, come segnala l'Oipa Roma, sono arrivate le gabbie per catturare i cinghiali: «Vogliamo sapere dove verranno portati: serve un'area protetta».
MARCONI Pochi gli spazi per giocare all'aperto, a viale Marconi, e spesso sono mal ridotti: in via Cardano c'è un'area attrezzata da sempre ritrovo dei bambini perché ha il cancello di sicurezza. Ora però quel cancello resta chiuso perché le erbacce hanno preso il sopravvento fino a coprire i giochi.
PARCO DELLA RESISTENZA Tra Testaccio e viale Aventino, l'area verde con tanto di cancello rischia di sprofondare nel degrado trascinando con sé anche l'area gioco alle spalle dell'ufficio postale. Quel parco nel pomeriggio diventa zona franca: «Arrivano gruppi di sbandati che lasciano a terra bottiglie di birra e vino denuncia Maria Carmela, una nonna residente della zona ma abbiamo visto anche chi, su quelle panchine, taglia i capelli per pochi euro, ovviamente senza alcun controllo igienico: come faccio a portare qui i miei nipoti?».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Settembre 2020, 05:01
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