A volte è un omicidio, altre uno schiaffo, uno strattone o un più nascosto

A volte è un omicidio, altre uno schiaffo, uno strattone o un più nascosto ricatto psicologico. La violenza sulle donne continua a crescere nel nostro paese come mostrano i dati diffusi dalla polizia nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Nei primi nove mesi del 2020 si registra un aumento del 7,3% di donne vittima di violenza rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: 88 vittime. E quelle uccise da uomini che conoscevano sono passate da 68 a 77. E in prevalenza l'assassino è il partner o ex partner.
Non vanno meglio i numeri sui cosiddetti reati spia (stalking, maltrattamenti in famiglia e violenze sessuali). Anche se nel periodo gennaio-settembre 2020 si registra un calo rispetto allo stesso periodo 2019, la causa è da ricercare nella difficoltà di denunciare del periodo del lockdown. Gli autori di tali reati in prevalenza sono italiani (74%). Poi ci sono i nuovi reati, introdotti dal cosiddetto Codice rosso. Tra questi, il revenge porn con 718 reati denunciati: per l'81% le vittime sono donne. (A.Sev.)

Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Novembre 2020, 05:01
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