Ventura: «Mi sono fidata delle persone sbagliate»

Ventura: «Mi sono fidata delle persone sbagliate»
«Mi trovo ad essere accusata di aver evaso il Fisco, lo trovo profondamente ingiusto, una cosa che anche per me è una vergogna, non ho nessuna colpa». La conduttrice tv Simona Ventura si è difesa con una dichiarazione spontanea nel processo al Palagiustizia nel quale è accusata di evasione fiscale per circa 500mila euro.
«Sono 34 anni che lavoro nel mondo dello spettacolo e non mi sono mai interessata di aspetti tributari - ha aggiunto davanti al giudice Saba - di queste cose non ho mai capito un tubo, il mio errore probabilmente è stato dare fiducia ai professionisti che si occupavano di questi aspetti». Secondo le indagini del pm Silvia Bonardi, tra il 2012 e il 2015 la conduttrice avrebbe fatto confluire parte dei suoi ricavi e addebitato parte dei suoi costi ad una società, la Ventidue srl, quando avrebbe dovuto computare tutto, sia le entrate che le uscite, nella sua dichiarazione dei redditi come persona fisica. Da qui l'accusa di dichiarazione infedele dei redditi.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Novembre 2020, 05:01
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