Una Juventus in versione 3D

Una Juventus in versione 3D
Timothy Ormezzano
TORINO - «Abbiamo buoni margini di miglioramento». Ad avvisare (o spaventare?) la concorrenza ci hanno pensato Sarri e Bonucci, sicuri che la Juve crescerà ulteriormente. Il gruppo si prepara ad accogliere tre pedine che aumenteranno la scelta e le rotazioni.
Dopo la sosta per le nazionali vedremo una Juve in 3D, le iniziali dei tre esterni che hanno lasciato l'infermeria: De Sciglio, Danilo e Douglas Costa. Quest'ultimo darà a Sarri uno spartito tattico in più, quel 4-3-3 che era il modulo base di inizio stagione. La Juve ritrova quel giocatore dominante che, prima della lesione alla coscia destra, aveva confermato le grandi aspettative offrendo due assist per i gol segnati al Napoli da Danilo e Cristiano Ronaldo. «Dopo la pausa ci sono anch'io», è il messaggio affidato a Instagram da Douglas Costa detto Flash. Difficile dire ora se la Juve tornerà al tridente oppure confermerà il modulo con il trequartista.
Facile, invece, prevedere che Sarri sceglierà l'assetto tattico a seconda dell'avversario da affrontare. Ad aumentare ulteriormente le soluzioni sulle corsie ci saranno i rientri di De Sciglio e Danilo, che riporteranno Cuadrado al ruolo preferito, quello di esterno offensivo. Probabile che la parte di terzino destro venga affidata all'ex rossonero, in vantaggio sul brasiliano nelle gerarchie sarriane.
Intanto De Ligt ha raccontato la sua falsa partenza in bianconero: «Dopo la partita contro l'Atletico mi sono detto: questo calciatore non sono io... In seguito ho ritrovato fiducia in me stesso e sono migliorato». Poi, in merito al rigore causato nel derby d'Italia: «Pensavo che la palla mi avesse preso il costato, ecco perché ho chiesto la Var».
Domani pomeriggio la Juve riprenderà a lavorare senza 14 nazionali. Assente anche l'argentino Dybala, atteso da due amichevoli contro la Germania e l'Ecuador e da una querelle con la sua eventuale futura suocera. «Non perdono a Paulo di aver portato in Europa mia figlia Oriana», ha detto la madre di Oriana Sabatini, l'attrice Catherine Fulop: «Quando lo sento al telefono gli dico che lo odio. Sinceramente, all'inizio della loro relazione volevo uccidermi».
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Ottobre 2019, 05:01
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