Timothy Ormezzano
Sinistro a giro, esultanza liberatoria e dedica alla mamma.

Timothy Ormezzano
Sinistro a giro, esultanza liberatoria e dedica alla mamma. Il tutto, al secondo pallone toccato dopo tre mesi di sosta forzata. Il ritorno con il botto di Dybala, a segno mercoledì contro il Napoli dopo 87 giorni e 4 minuti di attesa, provoca ai tifosi della Juventus un mix di Joya e rimpianti. Non si può non pensare alla piega diversa che avrebbe preso la stagione con il 27enne di Laguna Larga in campo anziché in infermeria. Quando la Juve ha potuto schierare il numero 10 ha conquistato 2,3 punti a partita, ovvero mezzo punto in più di quando non l'ha avuto. Insomma, nelle 17 gare senza Dybala la Signora è come se avesse disperso almeno 8 punti: un bottino che le avrebbe permesso di insidiare l'Inter nella corsa-scudetto.
Tant'è, alla Juve non resta che guardare avanti e godersi la ritrovata ditta Ronaldo&Dybala, a segno contro il Napoli più di tre mesi dopo l'ultima volta (3 gennaio 2021, Juve-Udinese 4-1). L'argentino, domenica allo Stadium contro il Genoa, darà la caccia al suo gol numero 100 in bianconero. Magari scalzando dall'undici titolare Morata, che ha bisogno di tirare il fiato almeno quanto di ritrovare la migliore versione di sé.
C'è un finale di stagione da scrivere e, nel caso di Dybala, un futuro da decidere. Pirlo ha esternato la speranza che non si muova da Torino in estate: Paulo è un valore aggiunto, speriamo che resti alla Juve. Parole forse di circostanza, perché la Juve, per voce di Nedved, ha messo Paulo in vetrina: Valutiamo tutte le possibilità di mercato. Il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022 non arriva. E trattenere Dybala un altro anno trasformerebbe una ricca plusvalenza in una cessione a costo zero. La Juve valuta con il Psg la possibilità di scambiare la Joya con Icardi. Ma alla finestra restano anche Tottenham e Barcellona.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Aprile 2021, 05:01
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