Timothy Ormezzano
La Juventus torna a volare con la CR7 Airlines. C'è il

Timothy Ormezzano
La Juventus torna a volare con la CR7 Airlines. C'è il marchio del portoghese ancora lui, sempre lui - sulla vittoria nel monday night contro il Crotone che ha rilanciato i bianconeri in quota scudetto o quasi. Due colpi di testa, il secondo dopo un imperioso stacco con un terzo tempo alla Cristiano Air Ronaldo. Buongiorno a tutti!, il suo tweet di ieri, con tanto di hashtag #cr7airlines.
Lo Stadium è diventato la pista di decollo dell'unico calciatore al mondo che ha un aeroporto a lui intitolato, sull'isola natale di Madeira. Cristiano spiccò il suo primo balzo torinese da avversario, con la maglia del Real Madrid, bucando Buffon con una rovesciata ai limiti delle leggi della fisica. Nel maggio 2019 CR7 segnò in un derby contro il Toro, impattando da fermo a 2,47 metri di altezza sotto lo sguardo sbigottito di Bremer. Il suo volo italiano più celebrato è però quello con cui nello scorso campionato inchiodò la Sampdoria al Ferraris sull'1-2: balzo di 71 centimetri in testa a Murru per impattare il pallone nell'iperspazio, a un'altezza di 2,56 metri, e atterraggio dopo una fase aerea durata 92 centesimi di secondo.
Quest'anno, prima di esibirsi contro il Crotone, era già decollato a settembre in casa della Roma e a dicembre a Parma. Il suo record assoluto in materia di stacchi aerei risale però ai tempi del Real Madrid, alla Champions del 2013, quando Cristiano toccò quota 2,93 metri per segnare un gol al Manchester United. Uno studio dell'Università di Chichester sulla sua capacità di elevazione sentenziò che l'energia sprigionata nel momento di spinta sulle gambe gli permette di staccare a 78 centimetri da terra, 7 in più della media tra i cestisti della Nba. Un dato che andrebbe però ritarato sulle prestazioni del «nuovo» Ronaldo.
Le prodezze aeree di CR7 ricordano l'ascesa al cielo di Pelè in un Brasile-Italia ai Mondiali del 1970. A proposito, O Rei è ormai nel mirino di Cristiano, che ha raggiunto quota 765 gol in carriera, appena 2 in meno del fenomeno brasiliano (anche se c'è confusione tra i diversi archivi). Dopodiché partirà l'assalto a Romario (772 gol) e al primatista Bican (805 gol).
Per dare l'assalto all'Inter, invece, Pirlo oltre al solito Ronaldo conta sulla grande voglia che abbiamo di tornare ai vertici e sul rientro dei giocatori che ora sono fuori. La speranza per sabato a Verona è di recuperare Dybala per la panchina, mentre Cuadrado, Bonucci, Chiellini e Arthur saranno ancora out. L'emergenza si sposta soprattutto a destra, perché con Danilo squalificato manca un terzino di ruolo. Le soluzioni? La difesa a tre (Dragusin, Demiral, De Ligt), l'impiego del baby Di Pardo o l'adattamento al ruolo di esterno basso uno tra McKennie, Bernardeschi o Chiesa.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Febbraio 2021, 05:01
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