Sul Mottarone quel che resta di tanto dolore e di tanta morte è stato rimosso.
Rimosso dalla montagna tra i laghi Maggiore e Orta, il rottame ora sarà al riparo dalle intemperie e consentirà a periti e consulenti di capire cosa è accaduto lo scorso 23 maggio. «Un momento simbolicamente molto doloroso e difficile», sottolinea il procuratore di Verbania Olimpia Bossi, titolare dell'indagine che entra dunque nel vivo. «Siamo già in una fase avanzata dell'incidente probatorio, in relazione alla difficoltà dell'indagine e dei luoghi sono tempi davvero rapidi», aggiunge il magistrato senza sbilanciarsi sulla possibilità che l'udienza di inizio dicembre venga rinviata per consentire tutti gli accertamenti del caso. Le operazioni sono scattate al termine di un lavoro di alcune settimane.
Per l'incidente sono indagate 12 persone e 2 società.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Novembre 2021, 05:01
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