Simona Romanò
Le urla strazianti della mamma si sentono lungo tutto il grattacielo

Simona Romanò
Le urla strazianti della mamma si sentono lungo tutto il grattacielo di dieci piani, in via Costatino Baroni, al Gratosoglio. La donna si è accorta che il suo piccolo di 8 mesi, Marouane, è scivolato in fondo alla vasca da bagno, che si stava riempiendo di acqua. Doveva fare  il bagnetto insieme al fratellino di 3 anni. La madre prende il suo neonato in braccio. Non respira. Ha bevuto troppo. Immediatamente chiama il 118, allertato anche dalle vicine di casa. I sanitari tentano di rianimarlo sul posto, poi, il trasporto in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: Marouane non riesce a sopravvivere, nonostante i tentativi disperati dei medici. Non c'è nulla da fare. Muore un'ora dopo l'arrivo al pronto soccorso per annegamento.
La tragedia familiare, agghiacciante, si è consumata ieri pomeriggio, verso le 16, in un palazzo giallo e bianco, all'estrema periferia sud di Milano. La mamma, 36 anni, di origine marocchina, secondo una prima ricostruzione, stava facendo il bagno al suo piccolo, l'ultimo arrivato: sembra che abbia lasciato il rubinetto aperto e tolto il tappo di scarico. Mentre si è allontanata per prendere alcuni giochi, il fratellino di 3 anni si è seduto proprio sullO scarico, bloccandolo. La vasca, quindi, si è riempita di una decina di centimetri d'acqua e Marouane, troppo piccolino per reggersi, è caduto e ha bevuto. Presumibilmente non è più riuscito nemmeno a piangere. Gli altri due fratelli, al momento della disgrazia, erano a scuola. Sul posto sono intervenuti gli agenti della volante e della squadra mobile: dai primi accertamenti, le cause della morte del bambino sono accidentali. Sono comunque in corso le indagini: nella casa di via Baroni è giunta anche la scientifica e il pm di turno, Francesco Cajani. Gli investigatori hanno sentito la madre e alcuni amici di famiglia che sono intervenuti.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Giugno 2022, 05:01
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