Napoli avanti tutta, ma Ancelotti esonerato

Napoli avanti tutta, ma Ancelotti esonerato
Timothy Ormezzano
Un poker (4-0 al povero Genk) per timbrare il pass nel G16 d'Europa. Missione compiuta per il Napoli. Tutto deciso nei primi 45' con la tripletta firmata Milik (3', 26' e 38' su rigore), quindi altro penalty di Mertens al 74'. Partenopei secondi, visto che il Liverpool ha sbancato 2-0 Salisburgo in un minuto (Keita al 57' e Salah 58').
Così Ancelotti al termine della sfida: «Non mi dimetto». Ma in serata, dopo un colloquio con il presidente De Laurentiis, è arrivato l'esonero. Rino Gattuso è pronto al suo posto.
Eccoci a Sarri. La Juve vuole annegare in Champions i dispiaceri del campionato. Il primo posto del gruppo D è al sicuro, ma stasera (ore 21 Sky Sport, arbitra il francese Bastien) in casa del Bayer Leverkusen bisogna esorcizzare certi fantasmi. «C'è troppa negatività, su di noi - denuncia Pjanic -. Ci siamo parlati, ci fidiamo del tecnico. Torniamo a fare quello di cui siamo capaci: vincere».
Anche Sarri indica la rotta: «Mi sono riconosciuto molto nella squadra del primo tempo contro la Lazio».
E pungola la motivazione dei suoi, rivelando che «quando la Juve mi ha contattato ho chiesto come mai l'anno scorso avessero fatto solo tre punti nelle ultime tre giornate. Se mi avessero detto: perché lo scudetto era già vinto, mi avrebbero dato un brutto segnale a livello di mentalità».
Sarri in Europa è imbattuto da 21 partite: «So che a quota 22 eguaglierei un record: se i miei non fanno risultato li ammazzo», dice ridendo.
La difesa sarà inedita. De Ligt è rimasto a Torino: «Era stanco». Con Rugani giocherà Demiral o Bonucci. In porta ci sarà Buffon, che ritrova la Champions in bianconero 20 mesi dopo quella nottataccia in casa del Real Madrid. Centrocampo inedito formato da Cuadrado, Pjanic e uno tra Rabiot e Matuidi. In attacco, infine, Bernardeschi contende a Dybala il posto alle spalle di Higuain e Cristiano Ronaldo, il cui ultimo (e unico) gol in Champions risale a più di due mesi fa.
Partita invece decisiva per l'Atalanta, che cerca l'impresa in casa dello Shakhtar Donetsk (ore 18, 55, diretta tv su Sky Sport, arbitra Zwayer). La vittoria non basta. Per andare agli ottavi il Manchester City non dovrà perdere sul campo della Dinamo Zagabria. La banda-Gasp sogna l'impresa storica.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Dicembre 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA