Milanesiana d'autunno in 5 eventi itineranti

Milanesiana d'autunno in 5 eventi itineranti
La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi torna in autunno con 5 nuovi appuntamenti a partire da domani a Codogno, fino ad arrivare per la prima volta oltre i confini nazionali, il 17 novembre a Parigi.
Cinque incontri che incrociano la scienza, la filosofia, la storia dell'arte, la letteratura, la musica. Il primo appuntamento domani a Vecchio Ospedale Soave di Codogno con l'inaugurazione della mostra del pittore settecentesco Pietro Antonio Magatti, aperta da una lectio di Vittorio Sgarbi. Particolare menzione a due appuntamenti centrati su altrettante figure anomale del mondo scientifico, capaci di dialogare con le discipline umanistiche, in nome di un sapere ampio e non solo settoriale. Il 4 ottobre al Piccolo Teatro Grassi di Milano lo storico e filosofo della scienza americano Peter Galison incontra lo scrittore (Premio Strega 2008) Paolo Giordano. E il 18 ottobre al Teatro Franco Parenti di Milano, con introduzione di Elisabetta Sgarbi, lo scrittore, filosofo e teorico ungherese Ervin Lászl, con oltre 400 articoli e 75 libri all'attivo si confronterà con l'imprenditore Riccardo Illy. Chiude Antonio Ballista con un concerto per piano solo. Sempre al Parenti, ma il 5 ottobre, la serata omaggio a Václav Havel, politico, drammaturgo, saggista e poeta ceco, a 10 anni dalla morte. Interviene Stefano Bruno Galli. Gran finale il 17 novembre a Parigi, all'Istituto Italiano di Cultura, con Ermanno Cavazzoni, Pacifico e il concerto degli Extraliscio.(G.Pos.)

Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Settembre 2021, 05:01
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