Milan, scambio Gigio-Cavani

Milan, scambio Gigio-Cavani
Luca Uccello
MILANO - L'ultima a San Siro vale l'Europa League, l'accesso diretto ai gironi senza rovinarsi le vacanze e probabilmente una stagione. Domenica contro la Fiorentina Gattuso chiede al suo Milan un ultimo sforzo, l'ultima fatica. L'ha chiesta davanti a Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli ancora una volta vicini alla squadra. Una squadra sicuramente stanca, che contro l'Atalanta ha mostrato ancora una volta i limiti di un organico che la prossima estate dovrà, sanzioni Uefa permettendo, corretto in meglio.
Un mercato con pochi inserimenti, almeno è quello che Casa Milan sta raccontando da settimane, senza cessioni illustri se davanti a offerte irrinunciabili. La verità però è un'altra. L'addio di Donnarumma è necessario per finanziare la nuova campagna di rafforzamento che sarà più sostenuta di quanto si possa pensare. Anche perché in uscita ci sono anche Abate, Zapata e Antonelli. In mezzo al campo Montolivo (e non solo), poi c'è la clausola di Suso a disturbare i piani di Mirabelli senza dimenticare Kalinic e Andrè Silva.
Insomma, tante cessioni che potrebbero finanziare l'arrivo di Milano di un bomber come Cavani (scambio col Psg: Gigio all'ombra della Tour Eiffel) o magari quello di Karim Benzema che potrebbe lasciare Madrid. Sugli esterni c'è l'interesse per Christian Pavon, ala destra del Boca Junior: prezzo di partenza 30 milioni di euro. Più pronto a livello europeo è sicuramente Florian Thauvin, esploso con la maglia del Marsiglia in questa stagione dopo anni non facili tra Ligue 1 e Premier League. Anche per lui servirebbero almeno 25 milioni, ma sarebbe il sostituto ideale di Suso. In mezzo al campo ci potrebbe essere spazio per un ritorno in Italia di Arturo Vidal, pronto a lasciare il Bayern per 40 milioni di euro.
Poi ci sono le alternative: Marouane Fellaini o Jack Wilshere, o Renato Sanches. Vedremo.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Maggio 2018, 05:01
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