Massimo Sarti
Nel segno di Zlatan Ibrahimovic (doppietta) il Milan passa 1-2
Nel segno di Zlatan Ibrahimovic (doppietta) il Milan passa 1-2 a Reggio Emilia sul Sassuolo, scavalcando almeno provvisoriamente la Roma al quinto posto (che vale l'Europa League diretta) e proseguendo la splendida striscia estiva in campionato, con sette vittorie e due pareggi. Una serie nel segno di Stefano Pioli, che proprio grazie a questi risultati allontana clamorosamente lo spettro di Ralf Rangnick. «Le parti hanno concordato che non è il momento giusto per una collaborazione. Per questo motivo, e tenuto conto dello sviluppo positivo e dei risultati ottenuti con Pioli, si è deciso insieme che Rangnick non assumerà alcuna funzione nell'AC Milan».
Ecco le parole nette di Marc Kosicke, consulente di Rangnick, anticipate da diversi media in Germania. Cui fa seguito l'annuncio del club rossonero: Pioli prolunga sino al 30 giugno 2022. «Non è una decisione basata sulle recenti vittorie, ma sul modo in cui Stefano ha costruito spirito di squadra e unità di intenti», dichiara l'ad Ivan Gazidis.
Ibrahimovic, in dubbio alla vigilia per qualche acciacco fisico, non solo gioca dall'inizio, ma segna una doppietta nel primo tempo. Al 19' di testa e al 47' dribblando Consigli e depositando nel sacco.
In entrambi i casi gli assist sono di un Calhanoglu in grande spolvero. Per lo svedese, sostituito due volte nelle ultime tre gare, sono i primi gol su azione dopo il lockdown. In rossonero fanno 64 centri in 102 partite ufficiali. Stanno per arrivare le sue ultime apparizioni con il Diavolo? «Con Ibra ci confronteremo a fine stagione e vedremo se ci saranno le condizioni per proseguire. Ha trasformato la squadra. Donnarumma? Giocatore fantastico, con il quale cercare di costruire presente e futuro del Milan». Le parole del ds Frederic Massara riguardano non solo Ibrahimovic, ma anche Gigio, giunto a neppure 21 anni e mezzo già a 200 presenze in rossonero.
Nell'occasione indossa pure la fascia di capitano dopo l'infortunio di Romagnoli, che arriva a breve distanza da quello di Conti (dentro Calabria e Gabbia). Donnarumma non riesce a festeggiare al 42' parando il rigore del provvisorio 1-1 siglato da Caputo e concesso (dopo revisione al Var) per un tocco con il braccio sinistro in area di Calhanoglu.
Al settimo minuto di recupero del primo tempo il Sassuolo rimane in dieci per la doppia ammonizione comminata a Bourabia. I neroverdi restano però in partita, anche perché il Milan non la chiude, fallendo il tris della tranquillità con Rebic, Ibrahimovic, Bennacer (palo esterno) e Bonaventura.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Luglio 2020, 05:01
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