Massimo Sarti
MILANO - Nel calcio spesso i grandi risultati si ottengono in casa.

Massimo Sarti MILANO - Nel calcio spesso i grandi risultati si ottengono in casa.
Massimo Sarti
MILANO - Nel calcio spesso i grandi risultati si ottengono in casa. Lo spera fortemente Antonio Conte, se per casa dell'Inter intendiamo Nanchino, la città cinese dove mercoledì ci sarà il primo incrocio con la Juventus e con il suo passato. Ma Nanchino è soprattutto la casa del colosso Suning e i risultati che il tecnico nerazzurro vuole vedere riguardano il mercato, dal vertice odierno che vedrà l'amministratore delegato Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio raggiungere in Estremo Oriente il presidente Steven Zhang e patron Zhang Jindong.
Conte ha fretta e non lo ha nascosto venerdì, dichiarando di aspettarsi di essere più avanti per quel che concerne certe trattative. Leggasi soprattutto Romelu Lukaku. Sabato un fugace incrocio a Singapore in occasione dello stop 1-0 con il Manchester United nell'International Champions Cup.
Per poterlo allenare quotidianamente all'Inter ci vogliono 83,5 milioni di euro: questo chiedono i Red Devils, che hanno rispedito lontana la prima proposta nerazzurra di 65 milioni.
Alla famiglia Zhang verrà chiesto il permesso per uno sforzo supplementare, così come il via libera per Edin Dzeko, sulla base di 15 milioni di euro (bonus compresi) da dare alla Roma. Facile pensare che si parlerà anche di Ivan Perisic, bocciato pubblicamente da Conte dopo il test con lo United come esterno a tutta fascia nel 3-5-2. Il croato rischia di restare relegato a seconda punta, o di tornare sul mercato. Due estati fa c'era lo stesso United, ma Spalletti lo convinse a restare. Lo scorso gennaio non si è concretizzata l'ipotesi Arsenal.
A questo punto offerte concrete per Perisic agevolerebbero moltissimo il club per accontentare Conte. Così come aiuterebbe monetizzare la cessione soprattutto di Mauro Icardi. L'ex capitano oggi riprenderà ad allenarsi da solo ad Appiano Gentile, sempre diviso tra la Juventus (che attende e valuta) e il Napoli, il cui presidente Aurelio De Laurentiis, prima eventualmente di muoversi, non vorrebbe sentirsi una seconda scelta nelle preferenze dell'argentino.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Luglio 2019, 05:01
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