Marco Zorzo
Andamento lento, nella ripartenza dell'Italia in questa seconda Nations

Marco Zorzo Andamento lento, nella ripartenza dell'Italia in questa seconda Nations
Marco Zorzo
Andamento lento, nella ripartenza dell'Italia in questa seconda Nations League. Mancini deve già inseguire l'Olanda, vittoriosa all'esordio in Polonia, mentre gli azzurri hanno impattato 1-1 a Firenze con la Bosnia. Il ct precisa: «Qui ci sono giocatori che hanno fatto due allenamenti e poi sono venuti in ritiro, la situazione è anomala rispetto al passato. Sarò costretto a cambiare, anche nel rispetto degli stessi giocatori. Non vogliamo che abbiano degli infortuni tipo Sensi, è difficile possa fare due partite in tre giorni. Quindi ci sarà il turn over». Lo dice il ct azzurro Roberto Mancini, alla vigilia di Olanda-Italia, match di Nations League ad Amsterdam (alle 20,45, arbitro il tedesco Brych, diretta tv su Rai Uno).
Poi il tecnico dà un'indicazione sulla formazione iniziale: «Donnarumma, Immobile, Chiellini e Jorginho giocano». Quindi: «La prestazione è importante - aggiunge -, perché non dobbiamo perdere la nostra identità, ma lo è anche il risultato perché dobbiamo vincere. Spero che la squadra giochi bene, in maniera propositiva come ha fatto contro la Bosnia cercando sempre la vittoria».
Altro Mancio-pensiero: «L'unico dispiacere è che se questa partita fosse stata a ottobre, nel pieno della condizione sarebbe stata migliore». C'è anche una considerazione su due giovani molto attesi, ma anche discussi. «Ho visto Zaniolo e Kean molto cresciuti rispetto al passato - dice Mancini - e spero che continuino così. Questo mi rende felice e renderà felice i loro club. Tra questa sera e domani dovrò scegliere la formazioni in base a quali giocatori saranno in grado di giocare tutta la partita. Io penso che Nicolò possa migliorare tantissimo ancora. Potrà giocare come esterno di destra o mezz'ala ma è un ragazzo giovane ed ha ampi margini di miglioramento».
È il turno di Bonucci: «Ognuno di noi ci tiene a fare il proprio lavoro e il proprio compito, questa non è più una selezione, ma una vera squadra».
Per Bonucci Olanda-Italia sarà anche una sfida tra grandi protagonisti del reparto arretrato. «Vedremo due dei migliori difensori al mondo - dice - come Chiellini e Van Dijk, due tra i primi cinque in assoluto, che interpretano il ruolo in modo eccellente. Loro hanno un modo diverso di difendere rispetto a noi, più fisico, mentre noi più tattico. La Nations League? Competizione importante, che ci permette di confrontarci contro grandi Nazionali come l'Olanda. Il pareggio con la Bosnia complica il nostro cammino, ma anche la prima volta abbiamo cominciato così e poi siamo andati addirittura vicini a giocarci la fase finale».
marco.zorzo@leggo.it

Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Settembre 2020, 05:01
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