Marco Lobasso
Il buon senso. Forse lo stiamo perdendo davvero. Sicuramente il

Marco Lobasso
Il buon senso. Forse lo stiamo perdendo davvero. Sicuramente il nostro caro calcio, nel suo piccolo mondo dorato, con l'ammonizione di ieri a Mattia Zaccagni. Ieri il Verona ha battuto il Napoli in casa 3-1 e il terzo gol, al 79' , lo segna proprio Zaccagni. Lui corre felice a esultare, mostra pudico ai fotografi e alle telecamere la maglietta sotto la casacca scaligera. C'è scritto Auguri babbo. Un gesto tenerissimo, per festeggiare il compleanno del papà, che strappa sorrisi, che ci ricorda che siamo fatti di azioni belle, di sentimenti, mica solo di cinismo e regole border line. Appunto, le regole. L'arbitro, il signor Michele Fabbri da Ravenna, ammonisce Zaccagni per aver mostrato la maglietta. Come avremmo voluto che ieri il signor Fabbri da Ravenna avesse fatto orecchie da mercante, avesse fatto finta di non vedere la maglietta. Certo, il regolamento parla chiaro: c'è l'ammonizione per il giocatore che esulta togliendosi la maglia. Ma forse è il momento di cambiare un po' questo regolamento così rigido e di usare un po' più di buon senso.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Gennaio 2021, 05:01
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