Ma Sala: «Riscaldamento con cautela»

Riscaldamento con giudizio. Soprattutto in questo autunno ancora mite, a dispetto della pioggia battente di ieri.
È l'appello del sindaco Giuseppe Sala. «Cautela con il riscaldamento, per le nostre tasche e anche per l'ambiente», ha detto nel corso dell'inaugurazione del condominio di viale Murillo 10, esempio di riqualificazione energetica. Accendere per obbligo le caldaie il 15 ottobre secondo Sala «è totalmente anacronistico. L'altra sera c'erano ancora 19 gradi, viviamo in una realtà in cui il clima è cambiato anche da noi, un po' di saggezza e collaborazione non guasterebbero». Secondo Sala, «bisogna riflettere sulle nostre abitudini di gestire riscaldamento e raffreddamento e bisognerà cambiare abitudini se vogliamo essere partecipi di questa battaglia contro l'inquinamento».
Concorda l'Anaci, associazione amministratori di condominio: «Se potete tenete i riscaldamenti spenti ancora per un po'. Si fa del bene al portafoglio, ma anche all'ambiente», ha sottolineato in una nota Leonardo Caruso, presidente milanese Anaci. «Certo, è soprattutto l'umidità a dare fastidio. Bisogna tenere conto delle esigenze di tutti, anche delle persone anziane, che magari soffrono di più per gli sbalzi delle temperature. Ma chi a casa ha il riscaldamento autonomo, e quindi paga di tasca sua, sicuramente oggi non l'ha acceso».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Ottobre 2019, 05:01
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