Luca Uccello
MILANO - È proprio un piccolo Milan. Piccolo con le grandi,

Luca Uccello MILANO - È proprio un piccolo Milan. Piccolo con le grandi,
Luca Uccello
MILANO - È proprio un piccolo Milan. Piccolo con le grandi, bullo e arrogante con le altre. Con le prime cinque forze di questo campionato, invece no, non ci è ancora riuscito una sola volta in questa stagione. Con Inter, Juventus, Lazio, Roma e Atalanta è finita sempre male, con sconfitta.
Fin qui solo con la squadra di Conte il Milan ha perso in entrambe le occasioni: Andata e ritorno (0-2 e 4-2). Ma il primo round con le altre quattro è andato comunque male. Il Milan ne è uscito sempre sconfitto. Zero punti, quattro reti fatte, ben 16 raccolte nella propria porta. Numeri che confermano che questa squadra non è ancora capace di competere con le grandi forze di questo campionato.
Non ci è riuscito Giampaolo, non ci è riuscito soprattutto Pioli, chiamato a raddrizzare la baracca, portare a termine un progetto prima di fare una nuova rivoluzione. Ma i risultati parlano chiaro la Champions resta un sogno proibitivo, come quanto l'Europa League se il Milan non riuscirà a camminare con le proprie gambe e non solo con quelle di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ci è rimasto male.
Non pensava di perdere il derby, di subire 4 reti in un tempo (tre in 19 minuti!), proprio come successo a Bergamo (5-0) prima di Natale. Un record negativo, un preoccupante calo della squadra che può rovinare il lavoro fatto dal ritorno di Ibra a oggi. Dal suo arrivo il Milan ha cominciato a correre, a risalire posizioni in classifica prima di fermarsi ancora una volta contro una grande. E tanto per dire oggi il Milan ha sette punti in meno rispetto a 12 mesi fa, alla squadra di Rino Gattuso.
Peggio solo la Juventus (-9) che rimane comunque in testa alla classifica e il Napoli con un disastroso -22. Ma davanti al Milan tra le grandi, anche l'Atalanta è riuscita a fare meglio di un anno fa con +4 punti. Oggi la squadra rossonera si trova in piena zona Europa League con squadra che rappresentano un pò tutte delle sorprese. Dal Bologna di Mihajlovic al Cagliari di Maran.
Ma anche il Parma con un semplice più tre punti. Adesso sulla strada del Milan c'è nuovamente un top five della classifica. C'è la Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia. Poi Torino, Fiorentina e Genoa, in campionato, prima di far ritorno allo Stadium per giocarsi la finalissima. In campionato la prima (cosiddetta) grande che il Milan incontrerà a San Siro sarà la Roma, il prossimo 15 marzo. La speranza è che Ibrahimovic riesca a farsi capire, a insegnare come si gioca una partita intera. Non solo un tempo e poco più.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Febbraio 2020, 05:01
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