«La mia valigia è sempre pronta»

Marco Zorzo
MILANO - La valigia sul letto, è quella di un lungo viaggio... cantava Julio Igleisas. È la stessa situazione che sta vicendo Carlo Ancelotti all'ombra del Vesuvio. Alle 18, 55 (diretta tv su Sky, arbitri il turco Cakir) contro il Genk.
Vigilia particolare per Ancelotti, naturalmente. Stasera, il suo futuro napoletano verrà deciso dall'esito della gara con la formazione belga che dovrebbe garantire al Napoli il passaggio agli ottavi di Champions League. Basterà un pareggio (come quello dell'andata) ai partenopei per staccare il pass che vale l'ingresso nel G16 d'Europa. «Ho parlato con il presidente, anzi ci parlo quotidianamente, abbiamo fatto una valutazione sulla partita di Udine e ora siamo tutti concentrati su domani (oggi, ndr). Vivo questa vigilia come una grande opportunità per raggiungere un obbiettivo importante e di fare tutte le valutazioni legate a questa partita. La mia valigia è sempre pronta. L'esonero non mi spaventa», l'Ancelotti-pensiero.
Sta di fatto che sulla testa del tecnico partenopeo c'è la spada di Damocle dal nome di Rino Gattuso. Tra l'altro, l'arrivo dell'ex allenatore del Milan è visto di buon occhio dalla tifoseria partenopea, che ha già benedetto sui Social la possibile venuta di Ringhio.
Alla stessa ora, l'altra sfida del girone che riguarda il Napoli. E che sfida: Salisburgo-Liverpool. Per Herr Klopp e i suoi Reds trasferta da prendere con le molle in terra d'Austria. In caso di sconfitta, i campioni d'Europa in carica, che stanno per andare a giocarsi il Mondiale per club nelle prossime settimane, sarebbero clamorosamente fuori dalla competizione.
Ale 21 altre quattro partite: Chelsea-Lille, con la speranza che il Valencia non vinca ad Amesterdam contro l'Ajax. Nel gruppo G, il Benfica, ormai out, ospita lo Zenit, mentre vale la qualifiazione Lione-Lipsia.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Dicembre 2019, 05:01
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