L'ultima ora è quella che separa dal termine delle lezioni a
scuola, ma è
L'ultima ora è quella che separa dal termine delle lezioni a scuola, ma è anche - e soprattutto - l'ultima ora dell'umanità. Con uno stile che vibra spesso su note simili a quelle di Michael Haneke (Funny Games, Niente da nascondere) il film di Sébastien Marnier intreccia l'anatomia di una classe di studenti liceali superdotati con un apologo sui danni irreversibili che l'uomo ha creato al suo stesso ambiente. A farci da Caronte in questo viaggio inquietante dal dramma scolastico al thriller apocalittico è Laurent Lafitte, mandato come supplente nella classe d'élite dopo il suicidio del precedente professore davanti agli occhi dei ragazzi. Le domande sono molte e taglienti: essere troppo intelligenti significa diventare troppo lucidi e, quindi, perdere le speranze nel futuro? Dov'è il limite del ruolo educativo? E il confine tra realismo impietoso e follia? L'ultima ora mantiene alta la tensione camminando su un filo tirato tra manipolazione e paranoia, tra normalità e abisso.(M. Gre.) L'ULTIMA ORA di Sébastien Marnier
