L'EVENTO

Una scorta di seicento fasce tricolori. Oggi la senatrice a vita e testimone della Shoah, Liliana Segre avrà 600 sindaci al suo fianco: dopo le minacce e gli insulti ricevuti via social e dopo l'assegnazione di una scorta, oggi è il giorno di L'odio non ha futuro. È la marcia che il sindaco Giuseppe Sala ha lanciato qualche settimana fa per mostrare il proprio sostegno alla senatrice milanese, deportata in un campo di concentramento a 13 anni perché ebrea e sopravvissuta all'olocausto. Una marcia non politica, ha tenuto a specificare Sala: «Saremo circa 600 sindaci, ma vogliamo solo essere la scorta della senatrice Segre: lei è la protagonista, quindi aspettatevi che domani parli solo lei», ha spiegato. La marcia partirà alle 18 da piazza Mercanti ed entrerà in piazza Duomo e attraverserà la Galleria, dove probabilmente Liliana Segre si unirà ai sindaci, per poi concludere la manifestazione in piazza Scala. «Ci saranno sindaci di varie provenienze politiche», ha detto Sala. «E a questo tengo molto, perché è un'alta testimonianza del fatto che siamo amministratori, ma facciamo politica vera». Tra i sindaci che hanno aderito quelli di Torino, Bari, Cagliari e Palermo.(G.Mig.)
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Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Dicembre 2019, 05:01
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