Inter, frenata Deulofeu

Inter, frenata Deulofeu
Alessio Agnelli
MILANO - Deulofeu, preferenza all'Inter ma il Napoli è pronto al sorpasso. L'ennesimo per Suning, bloccata dalle restrizioni da financial fari play e dal diktat di Zhang Jindong (prestiti con diritto di riscatto o, in alternativa, vendere per comprare) anche per questa finestra di mercato. Ma, con le mani legate, Ausilio e Sabatini rischiano di veder vanificato il buon lavoro svolto nelle ultime settimane in materia di sondaggi e di consensi al trasferimento all'Inter di molti obiettivi per l'immediato. Dopo Pastore e Mkhitarian, stoppati dal veto di Emery e Mourinho allo scambio con Joao Mario, ora è il turno dell'ex milanista Gerard Deulofeu, favorevole al ritorno a Milano, sponda nerazzurra del Naviglio, ma marcato a vista anche da Sarri e De Laurentiis, con le tasche piene e pronti a portarlo a Napoli per 20 milioni di euro. Di ieri, infatti, il primo contatto tra il ds partenopeo Cristiano Giuntoli e l'agente del classe 94 del Barcellona, tentato dal quinquennale da 2 milioni a stagione messo sul piatto dagli azzurri. L'unica speranza nerazzurra, a questo punto, si chiama Simone Verdi, il primo obiettivo del Napoli per gli esterni d'attacco (proposti 20 milioni più bonus al Bologna e lo stesso ingaggio garantito a Deulofeu) e ancora «in pausa di riflessione - ha chiosato l'agente del felsineo, Donato Orgnoni -. C'è l'offerta del Napoli, appena torna dalle vacanze decideremo».
Con Verdi alla corte di Sarri, l'Inter avrebbe infatti il via libera per Deulofeu e, con ogni probabilità, anche per il prestito con diritto di riscatto dal Barça. Quindi in attesa, come per Pastore e Ramires. Il PSG chiede 20 milioni di euro per El Flaco, multato per i 5 giorni di ritardo al raduno del PSG, ma in caso di muro contro muro Suning potrebbe tornare in corsa e alle condizioni di Zhang Jindong. Per il brasiliano ex Chelsea, invece, nessuna apertura per ora da parte del patron.
Tra i tanti problemi da risolvere, fra l'altro, anche la formula dell'eventuale operazione con il Jiangsu Suning, visto il veto dell'Uefa a prestiti gratuiti fra club della stessa proprietà.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Gennaio 2018, 05:01
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