Inter e Milan sono in rampa

Marco Zorzo
Avete presente Godot? Ecco, Inter e Milan stanno aspettando il via libero per la ripresa degli allenamenti che dovrebbe essere dato ufficialmente mercoledì. Con il sospirato inizio della preparazione fissato per i primi di maggio.
Un'attesa così assurda, per colpa di questo maledetto coronavirus, proprio come nella rappresentazione teatrale. Tutti già a Milano, gli interisti, compresi i sette che si trovavano all'estero. Per loro ulteriori due settimane di cosiddetta quarantena, tanto da poter essere abili e arruolabili per il 4 maggio, data del nuovo inizio stagionale post-coronavirus. Una sorta di vero e proprio ritiro uso-estivo, da vivere tutti assieme appassionatamente nell'albergo nuovo di zecca all'interno del Centro Suning.
Antonio Conte ha già preparato il piano per tentare la scalata (complicata) dello scudetto. I nerazzurri, tuttavia pensano già alla stagione che verrà, con annessa campagna di rafforzamento, a prescindere dalla perdita (o meno) di Lautaro Martinez, sogno del Barcellona a tutti i costi (111 milioni è la clausola).
Le scelte di Conte comunque sembrano già delineate: Alexis Sanchez non sarà riscattato e rispedito al mittente (United). Il brasiliano Arthur, che piace ai nerazzurri, ha fatto capire di voler restare al Barça. Occhi puntati su Tolisso del Bayern, con la (concreta) possibilità di scambio concreto: il francese a Milano e Perisic definitivo a Monaco (e 10 milioni in cash ai bavaresi). Quindi doppia operazione a costo zero in vista: Mertens e Giroud alla corte di Conte. Pronto un doppio biennale con ospzione sul terzo.
Sponda rossonera del Naviglio. Stefano Pioli sa di giocarsi le residue speranze di restare in sella al Milan nei prossimi due mesi. Obiettivo: conquistare un posto in Europa. Due nomi di belle prospettive per il Diavolo che verrà. Si stratta di Dominik Szoboszlai del Salisburgo. Qui la carta da giocare sarebbe l'arrivo di Rangnick al Milan, oltre i 30 milioni da sborsare. Sul talento degli austriaci ci sono Liverpool, Arsenal, Dortmund e Lipsia. Poi c'è l'esterno difensivo Noussar Mazraoui dell'Ajaix. Belli e impossibili? Vedremo.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Aprile 2020, 05:01
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