Inter, Conte da record come Mancini e Mou

Inter, Conte da record come Mancini e Mou
Alessio Agnelli
MILANO - Conte come Mancio e Mou, Lukaku meglio dell'ultimo Icardi, Esposito più precoce dello zio Bergomi, e da record (più giovane nerazzurro a segno al Meazza) come Big Rom e l'ex ct.
Mettiamoci pure il primato in classifica riagguantato, più i rientri a sorpresa di Gagliardini e Sensi, il primo a segno per la quinta volta consecutiva contro il Genoa (l'anno scorso 2 doppiette) negli ultimi 3 incroci di serie A, il secondo accolto da un'ovazione all'ingresso in campo nel finale, ma il 2019 non avrebbe potuto concludersi in modo migliore per l'Inter di Conte.
Il 4-0 di sabato porta la firma di Romelu Lukaku, sempre più leader e decisivo con altre 2 reti, per un totale di 12 centri in serie A (in 17 partite, meglio di Icardi - 11 gol - in tutto il 2018-19) e di 200 in carriera nei club.
Nello score del gigante belga, anche un assist (per Gagliardini) e un rigore gentilmente concesso a Sebastiano Esposito, fra l'invocazione del Meazza e i dubbi di Conte, ma fugati in un amen dall'esecuzione del baby, chirurgico e freddo come un veterano, per il primo gol in nerazzurro al debutto da titolare. Fra l'altro, il più giovane di sempre nella storia dell'Inter a San Siro (a 17 anni, 5 mesi e 19 giorni superato Beppe Bergomi, in gol a 17 anni e 9 mesi) e secondo, in precocità, solo a Mario Corso (in rete a 17 anni e 97 giorni fuori casa). Per l'ex ct il conto dice, invece, 42 punti in 17 giornate, come Roberto Mancini e José Mourinho fra il 2006 e il 2009: tre stagioni concluse con lo scudetto. «Ma per noi non è questione di pronunciare o meno questa parola, quanto di stare lì e giocarcela punto a punto - ha chiosato Gagliardini -. Finiamo l'anno col sorriso, prima di ripartire ancora più forti nel 2020».
Nel mezzo, la sosta natalizia e il mercato, che potrebbe regalare a Conte dai due ai tre innesti in corso d'opera. In primis Vidal, che Suning spera di ottenere in prestito dal Barcellona (con diritto di riscatto a 12-13 milioni, 25 al momento la richiesta catalana).
Ma calde anche le alternative al cileno, Kulusevski (Parma da convincere per gennaio, ma bozza d'accordo con l'Atalanta per giugno) e De Paul, come la pista Alonso per l'out di sinistra. In avanti, idea Llorente del Napoli, in uno scambio di prestiti con Politano.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Dicembre 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA