Daniele Scardina a Milano per conquistare l'Europa: «Voglio il trono dei Supermedi, poi lavorerò in tv»

Daniele Scardina a Milano per conquistare l'Europa: «Voglio il trono dei Supermedi, poi lavorerò in tv»

di Fabrizio Ponciroli

Daniele Scardina è pronto. Dal palco di Ballando con le Stelle al ring dell'Allianz Stadium. King Toretto vuole conquistare, il prossimo venerdì, 26 febbraio, a Milano, la vacante cintura dell'Unione Europea dei pesi supermedi. Non è il suo unico sogno.


Scardina, come si sente a pochi giorni dal match?
«La preparazione è stata una bomba. Ho lavorato con uno sparring partner pazzesco. Credo molto nel duro lavoro. Direi che sono preparato al meglio e concentrato al massimo».


Sul ring se la vedrà con Cesar Nunez. Che tipo di pugile è il suo sfidante?
«E' abbastanza duro, sa il fatto suo. Credo che farà di tutto per dimostrare il suo valore. Io, comunque, sono pronto a fargli la guerra. Sono pronto a salire sul ring e spaccarlo. Mi sono preparato per farmi trovare pronto e lo sono».


Che effetto le fa combattere senza pubblico?
«Quando ho combattuto a Santo Domingo non c'erano tante persone a vedermi, quindi so che significa A me piace il palazzetto pieno, mi gaso con il calore della gente. Purtroppo, in questo periodo particolare, bisogna adattarsi ed è quello che stiamo facendo».


E' reduce dall'esperienza di Ballando con le Stelle. Sta pensando a fare altro in TV?
«E' stata un'esperienza stupenda che rifarei volenti.

Non mi dispiacerebbe fare qualche altra cosa in TV. Mi diverte stare sotto i riflettori e potrei anche far conoscere meglio la boxe. Vediamo se capita qualcos'altro».


Che genere di film le piace?
«Classici film americani come I Mercenari o Fast & Furious. Adoro anche i film della Marvel. Ecco, sarebbe incredibile poter lavorare in un film della Marvel».

C'è un personaggio della Marvel che le piace più degli altri?
«Thor. Mi è sempre piaciuto un sacco. Anche Iron Man spacca ma Thor è il mio preferito».


Oltre al cinema, che altri hobbies pratica?
«Ultimamente ho scoperto il trekking, sport che mi ha preso molto e che mi rilassa tantissimo. In generale, in questo periodo, mi divertono le avventure selvagge, stare a contatto con la natura vera. Sono stato in Abruzzo ed è stato fantastico. Visto posti splendidi, natura allo stato puro».


E in gastronomia come la mettiamo?
«Ah, il top è la cucina italiana, non ci sono dubbi. Quando sono in preparazione, se proprio devo sgarrare, mi concedo una pizza. In generale pasta e carne ma devo pensare anche allo sport che faccio, quindi non posso esagerare tanto».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Febbraio 2021, 09:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA