Biglietto a 2 euro, conto alla rovescia

Simona Romanò
Il conto alla rovescia è davvero iniziato.
Da lunedì 15 luglio il biglietto Atm rincara e costerà due euro ed entrerà in vigore il nuovo sistema tariffario integrato (Stibm). Il biglietto (valido 90 minuti dalla prima convalida) permetterà di viaggiare non solo sui mezzi pubblici cittadini, metropolitana, bus, tram, ma anche sul Passante e sui convogli regionali Trenord da e per tutti i Comuni della Città Metropolitana e della provincia di Monza-Brianza.
In tutto 213 centri della Lombardia, coinvolti circa 4 milioni 300mila cittadini. Il nuovo ticket è già stato stampato: è bianco con il logo dell'azienda e le scritte molto chiare per facilitare gli utenti. I vecchi biglietti saranno in vendita fino a domenica, poi spariranno: possono essere utilizzati entro 90 giorni e cioè fino al 12 ottobre 2019. E gli abbonamenti emessi prima del 15 possono saranno validi fino alla scadenza. Per quanto riguarda i ticket verdi delle ferrovie, invece, rimarranno e non andranno in pensione, ma i viaggiatori potranno decidere, in base alla loro convenienza, se optare o meno per il nuovo titolo di viaggio integrato Atm.
Sono tante le novità da capire. Per informare gli utenti è in corso una massiccia campagna di comunicazione: sugli autobus, all'interno delle stazioni della metropolitana, a bordo dei treni. Il cuore dell'informazione è però una speciale sezione sul sito di Atm.
Non solo. L'azienda sta predisponendo corsi per il personale e per gli edicolanti, che saranno presi d'assalto dai dubbi dei cittadini. Dubbi più che plausibili soprattutto per i pendolari che arrivano dall'hinterland: in città e nei 21 comuni della Città Metropolitana si viaggerà, appunto, con il ticket da 2 euro; mentre nelle altre zone il costo aumenta progressivamente in base ai chilometri percorsi. Come? Il territorio è stato diviso in nove cerchi concentrici, ovvero le corone con ampiezza di circa cinque chilometri ognuna. La tariffa del ticket cambia ogni volta che ci si sposta in un altro cerchio, in base al principio che si paga di più se si percorre una tratta più lunga. Costo base al di fuori di Milano è di 1,60 euro, che aumenterà di 40 centesimi tutte le volte che si aggiungerà al proprio tragitto una corona diversa.
In metrò è quasi tutto pronto, a partire dai tornelli della metropolitana che sono stati aggiornati. Perché, fra le tante novità, c'è una fortemente voluta dal Comune, in vigore da lunedì: si potrà entrare e uscire dal metrò più volte nel corso dei 90 minuti dopo la prima convalida.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Luglio 2019, 05:01
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