Alessio Agnelli
«Vincere e giocare al meglio è la nostra priorità.

Alessio Agnelli «Vincere e giocare al meglio è la nostra priorità.
Alessio Agnelli
«Vincere e giocare al meglio è la nostra priorità. Risultati sportivi ed economici combinati insieme: questa è la chiave per un'Inter di successo». Alla ricerca dell'eccellenza, dentro e fuori dal campo. In viale Liberazione e ad Appiano Gentile è, infatti, questo il leitmotiv che accompagna dirigenti e giocatori da quando Suning si è insediata nel club.
Una linea guida, dettata dal presidente Steven Zhang in persona e ribadita anche ieri, in un'intervista a SportLab, dalla viva voce del numero uno nerazzurro: «Penso che organizzare lo sport con società legate all'industria - ha proseguito Zhang Jr - sia una visione a cui lavorare per diffondere gioia positiva. Per riuscirci dobbiamo essere in grado di competere in campo, specialmente per un club come l'Inter, che ha un passato ricco e glorioso di cui siamo orgogliosi. Come sono orgoglioso e fiero di aver formato un gruppo di persone, nel management e in campo, che crede nel progetto e di aver mostrato al mondo che possiamo competere ai massimi livelli. Tutti devono mirare allo stesso obiettivo: vincere e giocare al meglio».
A cominciare dall'impegno di domani (alle 18, diretta tv Sky Sport, arbitro Pairetto) al Meazza contro il Parma e proseguendo con il Real, nella sfida di Champions di martedì a Valdebebas, già decisiva ai fini del passaggio agli ottavi. Ma con ordine, «perché prima dobbiamo concentrarci sul Parma e farci trovar pronti in campionato- - ha chiosato Antonio Conte -, in una gara da vincere. Poi penseremo all'impegno contro il Real Madrid».
Inevitabile comunque un po' di turnover, tenuto conto delle fatiche di Coppa in quel di Kiev e in ottica Merengues. Dietro, spazio per Kolarov con Bastoni out (a completare il reparto D'Ambrosio e De Vrij). In mediana, doppio cambio sugli esterni con Darmian e Perisic per Hakimi e Young. Ma non solo. In rampa di lancio pure Nainggolan, con Vidal che potrebbe tirare il fiato. L'unico certo di un posto sembra Brozovic. Con Barella invece più avanzato e, al momento, in vantaggio su Eriksen come trequartista.
Chi non sarà della partita è Romelu Lukaku, out «per un risentimento agli adduttori della coscia sinistra». Il belga rimane in dubbio anche per l'impegno con il Real (come Sensi). Contro i Ducali spazio a Pinamonti con Lautaro. In panchina Sanchez e i reduci da Covid Gagliardini e Radu.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Ottobre 2020, 05:01
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