Alessio Agnelli
MILANO - Eriksen, Giroud e Young, triplo affondo Inter dopo l'impegno

Alessio Agnelli MILANO - Eriksen, Giroud e Young, triplo affondo Inter dopo l'impegno
Alessio Agnelli
MILANO - Eriksen, Giroud e Young, triplo affondo Inter dopo l'impegno di Coppa Italia. Ancora 24 ore e Antonio Conte dovrebbe ricevere i primi rinforzi di mercato da Marotta & Ausilio, impegnati su più fronti e pronti a serrare le fila con Tottenham, Chelsea e United per un trittico da sogno made in Premier.
Da domani, infatti, ogni giorno potrebbe essere buono per il blitz londinese degli uomini mercato nerazzurri, con appuntamenti fissati su tre tavoli con le big d'oltremanica, e tutti in odore di lieto fine. Ovviamente, si comincerà da Christian Eriksen, 27enne danese, aspirante fuoriclasse ed occasionissima low cost per l'Inter di Conte. Per l'ex Ajax statistiche da top player con gli Spurs: dal suo debutto in Premier nel 2013, primo posto assoluto per assist (62), occasioni create (570) e reti da fuori (23) e su punizione diretta (8).
Numeri, che, insieme a un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, hanno richiamato l'interesse delle grandi di mezza Europa, con l'Inter in testa e pronta a bruciare la concorrenza. Ieri, Josè Mourinho ha annunciato la presenza di Eriksen nel replay match di FA Cup di stasera contro il Middlesbrough. Ma dall'allenatore del Tottenham anche un'importante ammissione, dopo la brutta prestazione del danese contro il Liverpool: «Se mi chiedete se questo è il miglior Eriksen, devo essere onesto e dire di no - ha chiosato lo Special One -. È normale che un giocatore nella sua posizione non riesca a esprimersi ad alti livelli. Non sono un idiota, sono nel calcio da parecchi anni e non so dire se Christian sarà ancora qui dopo gennaio. Io conosco il suo futuro, ma non spetta a me parlarne».
A discuterne saranno Inter e Tottenham a stretto giro di posta, con Marotta pronto a mettere sul piatto 15 milioni per il cartellino del danese. Quindi, Ashley Young e Olivier Giroud, gli altri due in regime di svincolo a giugno e ad un passo dal closing per gennaio. Con lo United si discute sull'indennizzo dell'inglese (1,5 milioni la richiesta dei Red Devils), con il Chelsea differenza di un milione (5+1 contro 4+1 di bonus) tra domanda e offerta.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Gennaio 2020, 05:01
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