188 APPUNTAMENTI

«China, we are with you». La Milano Fashion week donna comincia aprendo le braccia alla Cina con un messaggio di solidarietà alle circa mille defezioni tra buyer, stilisti e addetti ai lavori causa coronavirus. Assenti ma virtualmente presenti grazie alle nuove tecnologie: infatti dalla Cina si potranno seguire le sfilate in live-streaming, gli highlight e i contenuti speciali.
E oggi alla Permanente saranno presentati otto brand cinesi emergenti con capi delle collezioni e proiezioni video che daranno l'opportunità a tutti di partecipare in maniera virtuale a questa edizione della Milano Fashion Week. C'è chi come Annakiki di Anna Yang sfilerà, dato che «la nuova collezione perché è più o meno pronta», come spiega la stilista. «Ma in Cina la situazione è ancora piuttosto grave». Chi invece come il marchio della stilista Hui, habitué milanese, non parteciperà.
Fitto il calendario: 188 appuntamenti, diversi i ritorni. Come Moncler e Philipp Plein, Roberto Cavalli e Romeo Gigli. Trai big Bottega Veneta, Versace, Prada. Gucci darà il via alle danze domani, Giorgio Armani farà calare il sipario sulla kermesse domenica.
(P.Pas.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Febbraio 2020, 05:01
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