Furti in serie nel parcheggio della stazione Nel mirino catalizzatori e carburante

Furti in serie nel parcheggio della stazione Nel mirino catalizzatori e carburante
PRIVERNO
Pendolari e viaggiatori da qualche mese subiscono furti di marmitte e carburante nel parcheggio dello scalo ferroviario di Priverno Fossanova. I ladri agiscono soprattutto di notte e in qualche caso anche di giorno, nascondendosi tra le auto in sosta nei due parcheggi. Il primo si trova al di sotto del piano stradale della stazione privernate, l'altro a ridosso della fettuccia interna che immette allo scalo. Obiettivo principale dei furti dei catalizzatori delle marmitte è il residuo di metalli preziosi come il platino, palladio e rodio, che viene poi rivenduto a circa 80-100 euro al grammo.
L'amara sorpresa per i pendolari e viaggiatori al ritorno dalla capitale, quando devono riprendere l'auto nei due parcheggi dove i relativi stalli sono delimitati dalle strisce blu, ritrovandole poi, purtroppo, nella condizione di non poter più viaggiare per il rientro a casa. Inevitabile rivolgersi al meccanico che con il carro attrezzi la deposita l'auto in officina per la riparazione. Della situazione delicata, che persiste dai primi giorni del mese dell'agosto scorso, è stato informato il luogotenente Saverio Guida, che comanda la stazione dei carabinieri di Priverno, al quale però pare si siano rivolti solo pochi pendolari denunciando per iscritto l'accaduto, mentre la maggior parte avrebbe preferito presentare denunce in un secondo momento in altre stazioni.
Il comandante della stazione dell'Arma di Priverno ha già predisposto un controllo più adeguato dello scalo da parte dei militari, con servizi a largo raggio che potrebbero coinvolgere anche gli uomini della Polizia locale. I cittadini chiedono anche l'impiego di telecamere di sicurezza al fine di arrivare a dare un volto alla banda che ancora oggi mette a segno impunemente i colpi compiendo furti dei catalizzatori e di carburante (perforando il tubicino del serbatoio). Insomma, i pendolari chiedono alle Forze dell'Ordine più pattuglie di giorno e notte per non lasciare spazio ai ladri, ma anche agli sbandati che girovagano nello scalo.
Vengono invocate anche misure di sicurezza da parte delle Ferrovie per tutelare le proprie strutture, anche in questo caso si parla di videosorveglianza per aumentare i livelli di sicurezza tra i pendolari che ogni giorno si spostano per motivi di lavoro.
Sandro Paglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Settembre 2021, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA