Migranti in rivolta. Post choc del responsabile della Protezione Civile: «Forni crematori, benzina, squadroni della morte»

Migranti in rivolta. Post choc del responsabile della Protezione Civile: «Forni crematori»
GRADO (UDINE) - Forni crematori, benzina, squadroni della morte: sono queste le parole riferite alla questione migranti e utilizzate per un commento su Facebook dal responsabile della Protezione civile di Grado, Giuliano Felluga, che è anche un dipendente comunale. Secondo Felluga questa sarebbe la soluzione per risolvere la rivolta nel'ex caserma Cavarzerani di Udine.

L'ALTRO FATTO Irruzione di Casa Pound in Consiglio Regionale a Trieste, esponente leghista: «Ai migranti io sparerei»



 

Migranti, forni crematori e benzina

Cosa è successo? Il tono del commento, riportato nell'immagine sopra, è il seguente: "Non preoccupatevi, stiamo organizzando gli squadroni della morte e nel giro di due giorni riportiamo la normalità... Quattro taniche di benzina e si accende il forno crematorio, così non rompono più", a scrivere queste parole Giuliano Felluga,nel replicare a un post di Ilaria Cecot, ex assessore provinciale.



 

Felluga si scusa: “Sfogo senza pensare”

Un post di scuse, breve, per riparare a quanto detto nei commenti. Cos' Giuliano Felluga ha pensato di poter porre fine alla polemica innescata sul social e sui media. Poche righe dove dice semplicemente questo: "Chiedo scusa per quello che ho scritto chi mi conosce sa già che non lo penso è stato uno sfogo senza pensare”.



 

Cosa sta succedendo in caserma a Udine?

Migranti in rivolta a Udine: le ultime notizie di oggi. Non si ferma la protesta dei migranti all'ex caserma Cavarzerani di Udine, dove la decisione del sindaco Pietro Fontanini di prolungare la zona rossa fino a metà agosto dopo la scoperta di nuovi stranieri migranti positivi al Coronavirus ha suscitato una reazione violenta da parte degli ospiti della struttura di accoglienza. Dopo le proteste violente di lunedì 3 agosto, questa mattina - martedì 4 agosto - sono stati appicati degli incendi nella zona dei dormitori, le cui fiamme sono state domate dai vigili del fuoco di Udine. Sul posto anche le forze dell'ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, la Polizia Locale e  Protezione Civile) per monitorare la situazione.

La mediazione. Oggi, Gloria Allegretto, vicaria della Prefettura di Udine, si è recata alla caserma Cavarzerani dove ha incontrato i capi della rivolta con un mediatore culturale per porre fine alle sommosse.

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Troppi immigrati in Friuli Venezia Giulia, Casa Pound fa irruzione in Consiglio Regionale a Trieste

Nella tarda mattinata di oggi, martedì 4 agosto, c'è stata un'irruzione dei militanti di Casa Pound in Consiglio regionale a Trieste, che sono riusciti a introdursi nel palazzo di piazza Oberdan interrompendo i lavori della sesta commissione chiamata a esprimere un parere sulla delibera di Giunta regionaleFedriga sul programma immigrazione 2020, alla presenza dell'assessore alle Politiche dell'immigrazione, Pierpaolo Roberti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Agosto 2020, 14:14
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