Disabile in carrozzina inseguito per strada e rapinato da una donna incinta

Disabile in carrozzina inseguito per strada e rapinato da una donna incinta

di Eugenio Garzotto
MONTEGROTTO – Disabile in carrozzina derubato ieri della sua collanina d’oro nel pieno centro della frazione di Mezzavia. A mettere a segno il colpo, una donna in stato interessante, forse originaria dell’Est Europa, scesa da un’auto guidata da un complice. La ladra ha inseguito per alcuni metri la sua vittima, che tentava con difficoltà di allontanarsi, riuscendo alla fine a strappargli dal collo il monile del valore di un migliaio di euro.
 
Vittima del grave episodio, G.M., 73 anni, residente nel quartiere di Montegrotto al di là della linea ferroviaria Padova-Bologna. Il fatto è avvenuto attorno alle 13,30. «Mio padre era appena uscito di casa dopo pranzo – racconta la figlia -. Come ogni giorno era diretto in un bar dove passa qualche ora in compagnia”. Per raggiungere il locale, l’uomo ha percorso una stradina che costeggia l’area retrostante la chiesa della frazione. Era quasi arrivato a destinazione quando ha visto una Volkswagen Golf di colore grigio accostare al marciapiede. “Dalla macchina è scesa una donna dall’apparente età di trentacinque anni in stato interessante – continua la figlia del malcapitato -. Al volante della Golf c’era un uomo più o meno della stessa età; seduti dietro, quelli che a mio padre sono sembrati due bambini”. La donna gli si è avvicinata con fare spigliato e gli ha chiesto dove si trovasse la farmacia del quartiere. Il 73enne però si è subito allarmato. A differenza di altre vittime di furti con destrezza recentemente avvenuti a Montegrotto, che si sono lasciati avvicinare dai malviventi senza nutrire il minimo sospetto, ha intuito dal comportamento della donna che c’era qualcosa che non andava. Ha cercato di allontanarsi ma, ovviamente, la carrozzina ne limitava i movimenti. La malvivente non si è fatta impietosire dalla situazione dell’anziano e senza il minimo scrupolo lo ha rincorso, ben decisa a mettere a segno il colpo. L’uomo ha tentato di proteggere l’unico oggetto di valore che aveva con sé, la collanina regalo della moglie, e ha chiuso fino al collo il giaccone che indossava. Tutto inutile. La donna ha percorso rapidamente i pochi metri che la distanziavano dalla sua vittima e lo ha afferrato, rischiando addirittura di farlo cadere sul marciapiede, ed è riuscita a sfilargliela. Poi è risalita sulla vettura che si è allontanata a tutto gas. Il poveretto, comprensibilmente sotto choc ma incolume nonostante la brutta avventura, ha chiamato la figlia che è andata a prenderlo. I due si sono poi recati dai carabinieri per sporgere denuncia. Secondo quanto l'anziano ha dichiarato ai militari dell’Arma, la donna si esprimeva con un accento dell’Europa dell’Est. Non è il primo fatto del genere che, nelle ultime settimane, avviene a Montegrotto. Il 7 novembre è stata denunciata una 21enne nomade di origine spagnola che aveva derubato un uomo di 60 anni e una donna di 73 degli orologi, del valore di circa 3mila euro l’uno, con la tecnica dell’abbraccio. Stessa sorte, il 4 novembre, per un 25enne romeno che aveva sfilato il portafogli a un 80enne che aveva appena prelevato 50 euro da un bancomat.
Eugenio Garzotto
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Novembre 2019, 14:38
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