Zingaretti: “Anche nel Lazio vaccini obbligatori per i bimbi del nido”. Codacons contrario

Zingaretti: “Anche nel Lazio vaccini obbligatori per i bimbi del nido”. Codacons contrario

di Lorena Loiacono
Senza vaccino, niente nido. Arriverà anche nella Regione Lazio, probabilmente dal 2017, la norma, già approvata in Emilia Romagna, che prevede l'obbligo di vaccinazione per i bambini che vogliono frequentare l'asilo. La giunta regionale, guidata da Nicola Zingaretti, potrebbe inserire la norma all'interno della legge di bilancio che verrà approvata entro il 31 dicembre. Quindi, dal prossimo anno scolastico, si entra in classe solo con l'antidoto previsto dalla asl. 

«L'obbligo di vaccinazione per i bimbi che vanno al nido ha spiegato il presidente della Regione Lazio - è una legge che proporrò in Consiglio regionale per combattere la diffusione di malattie pericolose e tutelare la salute dei più piccoli. Dopo l'Emilia-Romagna facciamo un passo avanti di civiltà anche nel Lazio». Le vaccinazioni in età pediatrica, nella regione, sono già più alte della media italiana nel caso dei vaccini più importanti come polio, differite, tetano, pertosse eccetera. L'indirizzo della Regione, quindi, non coincide con la necessità di incentivare la copertura ma rappresenta «un passo comunque importante per la salvaguardia della salute».

La Regione Lazio segue quindi la strada aperta dall'Emilia Romagna in cui il progetto di legge della Giunta regionale di riforma dei servizi educativi per la prima infanzia, approvato dall'Assemblea legislativa, va a ridisegnare i servizi 0-3 anni e introduce nei requisiti previsti per l'iscrizione al nido anche «l'avere assolto gli obblighi vaccinali prescritti dalla normativa vigente».

Quindi serve la somministrazione ai bambini dell'antipolio, l'antidifterica, l'antitetanica e l'antiepatite B. Ma la strada potrebbe essere ancora lunga, visto che dopo la prima apertura dall'Emilia sono insorte le associazioni in difesa dei consumatori. Primo fra tutti il Codacons che ha già annunciato una pioggia di ricorsi contro gli asili non appena la legge verrà applicata. «Una legge regionale che impone la vaccinazione ai bambini per l'ammissione agli asili nido ha spiegato il presidente Carlo Rienzi - va contro la normativa nazionale e, in quanto tale, è annullabile».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Novembre 2016, 08:58
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