Le indagini si sono concentrate, in particolare, anche su appalti di lavori di ristrutturazione dell'ospedale realizzati in occasione del Giubileo della Misericordia sul progetto per la ristrutturazione del pronto soccorso e la successiva realizzazione di nuovi posti letto per la Terapia Intensiva, e sulla ristrutturazione del Padiglione Lancisi.
I carabinieri procederanno al sequestro preventivo di tre immobili per un valore di oltre un milione di euro e delle quote societarie delle tre imprese coinvolte per un valore di 250mila euro circa.
A quanto reso noto, l'indagine ha consentito di accertare l'esistenza di un fenomeno criminale all'interno dell'azienda ospedaliera che ha visto coinvolti 26 indagati. In particolare, è stata dimostrata la previsione a latere di un appalto di manutenzione, una serie di ulteriori servizi definiti fittiziamente come «complementari» e risultati essere poi duplicazioni di prestazioni già eseguite.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2016, 10:12
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