Roma, Mazza lascerà la Questura: per la
sua successione Niccolò D'Angelo favorito

Roma, Mazza lascerà la Questura: per la ​sua successione Niccolò D'Angelo favorito

di Franco Pasqualetti
Era atteso da tempo. E, molto probabilmente, gi oggi verr ufficializzato: il Questore di Roma, Massimo Maria Mazza, lascer San Vitale per far posto - quasi certamente - a Niccol D'Angelo.

Il nome di D'Angelo, un poliziotto con un'esperienza paurosa, venuto alla ribalta nell'ultima settimana.





Il favorito, infatti, per la guida degli agenti romani, doveva essere Antonino Cufalo: l'attuale questore di Torino, infatti, sembrava l'uomo perfetto per sostituire Mazza, specialmente per le sue qualità nel gestire l'ordine pubblico (in particolare per l'esperienza maturata sul campo nel contrasto ai No Tav). Dal Viminale, comunque, c'è chi è ancora convinto che Cufalo possa spuntarla ancora: il valzer dei questori, infatti, storicamente è cosa che si gioca sul filo degli ultimi minuti e il ministro dell'Interno ancora non ha comunicato le sue intenzioni ai più stretti collaboratori.



Certo è che D'Angelo conosce la Capitale come pochi poliziotti in Italia: nato a Trapani nel 1954, è stato già questore di Latina e Perugia. Dirigente Superiore della polizia di Stato, D'Angelo ha frequentato nel 1972 l'Accademia del disciolto corpo delle guardie di pubblica sicurezza. Il suo primo incarico è stato alla questura di Torino dove è rimasto un solo anno. Trasferito a Roma nel 1977, è stato chiamato a ricoprire delicati importanti incarichi, tra cui la direzione di diversi commissariati, l'Antiterrorismo e la squadra mobile. Qui ha svolto la maggior parte della sua carriera, iniziando con l'incarico di Dirigente della sezione Antirapine, poi della sezione Omicidi, di seguito, della sezione Criminalità organizzata, per assumere, infine, la Direzione dell'intera struttura operativa della capitale.



Dal 1997, infatti, al 2003 è stato capo della squadra mobile romana. Il suo ruolo è stato anche ripreso dal film Romanzo criminale: lo Scialoja che dava la caccia alla Banda della Magliana era proprio lui nella realtà. Fu lui, infatti, a smantellare con le indagini la famigerata Banda malavitosa.



Massimo Maria Mazza, che sarà trasferito a capo dell'ufficio del personale, sarà il primo questore di Roma a non uscire “graduato” come prefetto. Non si tratta di una bocciatura, per carità, ma di una scelta fatta in nome della spending review. Certo, alcune scelte poco felici hanno avuto il loro peso: tra tutti la gestione della vicenda Ciro Esposito e, ultima in ordine di tempo, l'ordine pubblico allo stadio in occasione della gara di Champions Roma-Cska.

In quota nel totonomine - ma staccato rispetto a D'Angelo e Cufalo - c'è anche il questore di Firenze. Dopo l'arresto del mostro delle prostitute, infatti, Raffaele Micillo (classe 1951) è da tempo in odore di promozione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Ottobre 2014, 11:52
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