Roma, presa la gang che rubava auto di lusso
in pochi minuti: anche donne tra i 14 arrestati
di Angela Camuso
I ladri, dopo aver aperto la macchina prescelta forzando la serratura, sostituivano la centralina originale con un'altra gemella, di quelle acquistabili facilmente sul mercato. Quindi caricavano l'automobile su carri attrezzi messi a disposizione da autofficine gestite da persone compiacenti.
Nelle stesse autorimesse venivano poi nascoste le auto, poi venire immesse nel fiorente mercato della ricettazione, perlopiù a Napoli e a Salerno. Il biancio dell'operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Trionfale e della Stazione Tomba di Nerone e' di 17 persone arrestate con l'accusa di associazione per delinquere e diversi indagati a piede libero.
Tra i destinatari delle misure cautelari anche numerosi meccanici con officine al Casilino, sulla Tuscolana e sulla Palmiro Togliatti e pure diverse donne. Queste ultime, talvolta, compivano giri di perlustrazione per individuare le auto da rubare e quando che gli uomini entravano in azione facevano da palo. Sempre le donne, poi, si occupavano di rivendere gli oggetti di valore ritrovati sulle auto: occhiali da sole firmati, cellulari, borse di pregio, navigatori gps.
In tutto, i carabinieri hanno restituito ai legittimi proprietari 26 veicoli. Le indagini sono partite a seguito di numerose denunce di furto presentate alla stazione dei carabinieri Trionfale da parte di automobilisti che avevano lasciato la propria auto in sosta a MonteMario, alla Balduina e a Ponte Milvio. Le auto venivano rubate di notte.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Ottobre 2014, 10:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA
