Roma, donna sequestrata e violentata
per un bancomat da due romeni

Roma, donna sequestrata e violentata ​per un bancomat da due romeni

di Angela Camuso
E' l'ennesima storia di brutalità contro una donna. Due romeni di 37 e 33 anni sono stati arrestati ieri dalla polizia con l'accusa di sequestro di persona a scopo di rapina e lesioni gravi nei confronti di un'italiana di 38 anni, a cui i balordi si erano avvicinati con l'inganno, ottenendo all'inizio la sua fiducia quando invece avevano il solo scopo di rapinarla del bancomat.





La 38enne, forse sottovalutando la pericolosità dei due rumeni, aveva fornito ai banditi il pin sbagliato della carta. Ma quando questi hanno capito di essere stati ingannati l'hanno punita selvaggiamente. La malcapitata è stata presa a bastonate riportando fratture e contusioni in tutte le parti del corpo: per guarire, avrà bisogno di cure per 50 giorni. Se i soccorsi non fossero intervenuti in tempo sarebbe potuta morire.



A dare l'allarme, ieri alle 16 circa, è stata una telefonata al 113 da parte un cittadino romeno che ha riferito agli agenti di essere stato sequestrato insieme alla compagna, una 38enne italiana. Dentro uno stabile abbandonato di via Tuscolana all'altezza del civico 1528, la polizia ha trovato la 38enne malmenata.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Ottobre 2014, 13:51
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