Roma, scoppia la lite: uomo aggredito
e ferito con una bottiglia rotta, è grave

Roma, scoppia la lite: uomo aggredito e ferito con una bottiglia rotta, è grave
ROMA - Una lite brutale, finita con il ferimento di un giovane ieri sera a Civitavecchia, in provincia di Roma. All'origine dei fatti, una lite per futili motivi tra due rifugiati extracomunitari, iniziata poco dopo la mezzanotte di ieri, in via Amba Aradam, nei pressi di un bar.



La discussione è degenerata con il ferimento di uno dei due e l'arresto in commissariato dell'altro. Alcuni cittadini presenti, vedendo il ragazzo a terra hanno avvertito la polizia. Quando la pattuglia è arrivata sul posto, ha trovato il giovane, un profugo del Ciad, in grave condizioni, che presentava una grossa ferita all'addome. Lo stesso è stato soccorso da personale medico che ha accompagnato il giovane presso il vicino ospedale. La vittima è stata ricoverata in codice rosso e sottoposta a un delicato intervento chirurgico: versa in gravi condizioni.



Gli investigatori del commissariato di Civitavecchia, diretti da Giovanni Lucchesi, hanno iniziato le attività di indagini per cercare l'arma e l'aggressore. Durante i sopralluoghi, i poliziotti hanno trovato i frammenti di una bottiglia rotta, probabilmente usata per il ferimento. I testimoni hanno riferito ai poliziotti di aver visto litigare due extracomunitari e che uno dei due, dopo aver colpito l'altro con una bottiglia, si era allontanato. Dagli accertamenti è emerso che entrambi i giovani risiedevano nelle vicinanze. Gli agenti si sono recati nell'abitazione degli extracomunitari, dove hanno identificato tre persone tra cui il presunto aggressore, O.I., 23enne nigeriano, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato. Gli altri inquilini hanno riferito ai poliziotti che i due avevano litigato per futili motivi, e che lo stesso aggressore aveva confessato di aver ferito il coinquilino quando era rientrato. Inoltre il giovane indossava una maglietta bianca sporca di sangue, presumibilmente della vittima, che è stata sottoposta a sequestro dagli agenti per essere analizzata. Al termine delle indagini e delle verifiche degli investigatori, O.I. è stato arrestato per il reato di tentato omicidio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Agosto 2014, 15:43
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