Roma, bimbo autistico cacciato da un b&b:
la denuncia dei genitori su un blog

"Bimbo autistico cacciato da b&b": la denuncia dei genitori su un blog
Cacciato da un bed and breakfast romano, in zona Vaticano, perchè con i suoi atteggiamenti considerati insoliti, come buttarsi per terra o fare chiasso, avrebbe potuto essere un disturbo per gli altri.

È quanto è accaduto lunedì sera a un bambino autistico di 7 anni di Ravenna, che accompagnato dai genitori era a Roma per effettuare un Day Hospital presso il reparto di neuropsichiatria infantile del Bambino Gesù. A raccontare la sua storia corredata da testimonianze vocali, sul blog www.miofiglioautistico.it, il giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti.



«Elena arriva assieme al marito e al piccolo, Roma è scossa dal temporale e il bambino è già nervoso per il viaggio: sorgono problemi per il parcheggio e si apre una discussione quando hanno già scaricato le valigie perchè il titolare comincia a esternare poca disponibilità ad accogliere un autistico che si butta per terra e fa chiasso.
Teme che gli altri ospiti possano lamentarsi e nel caso avrebbe dovuto chiamare i Carabinieri- racconta Nicoletti- alla fine ai genitori viene fatto capire che sarebbe meglio che se ne ne andassero. Passano la notte a casa di parenti ad Ardea che dista ben cinquanta chilometri».




«Il giorno dopo inizia il day hospital, ma il bambino è stressato e scosso. Il neuropsichiatra trova difficoltà a osservarne i comportamenti e la trasferta rischia di essere vanificata- si legge ancora - qualcuno, per sincerarsi che non sia stato un fraintendimento, telefona al B&B, chiedendo di voler prenotare una stanza, sempre per un'altra famiglia con bimbo autistico. Dall'altra parte del telefono viene raccontato l'episodio del giorno precedente, specificando che se il bambino ha gli stessi comportamenti sarebbe meglio che scegliessero un altro posto».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Aprile 2015, 22:13