Roma, Pecoraro: "Poche risorse, ma per la lotta
all'abusivismo servono mercatini della legalità"


di Mario Fabbroni
Ci sono poche risorse, ma qualcosa va assolutamente fatto nella lotta all'abusivismo. Cos il prefetto Giuseppe Pecoraro, intervenuto ai lavori del congresso Uil, lancia la proposta dei “mercatini etnici” per dare lavoro agli immigrati regolari.





«Siamo di fronte ad un problema di non facile soluzione - ha detto Pecoraro -. Con i vigili urbani stiamo facendo numerosi interventi. Dal 1° gennaio abbiamo sequestrato 15 milioni di pezzi, tanto che abbiamo chiesto al sindaco Marino un deposito per tenerli tutti. A sua volta il sindaco ha chiesto al ministero della Difesa, e siamo in attesa di risposta. Noi lottiamo e interveniamo in centro storico, arrestiamo chi commette reati. Ma quanti possono prendere il loro posto? Ieri abbiamo accolto 200 persone. Altre 200 la scorsa settimana».



Roma è la città che maggiormente accoglie immigrati. «Ma dare accoglienza non è dare lavoro - chiosa il prefetto - per cui avanzo una proposta: organizzare mercatini rionali per gli immigrati con permesso di soggiorno regolare per dare loro possibilità di sopravvivere, dove possano vendere merci che riguardano le loro etnie».



Già, ma Pecoraro come valuta l'ordine pubblico? «Roma è una città vivace e sicura. Con qualche difficoltà, specie in alcuni quartieri. Però si passeggia sicuri».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Luglio 2014, 09:59
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