Il nuovissimo treno Roma-Nettuno
distrutto dai vandali: ira di Zingaretti

Il nuovissimo treno Roma-Nettuno ​distrutto dai vandali: ira di Zingaretti

di Mario Fabbroni
Era nuovo, nuovissimo. Ma è stato vandalizzato al punto da venir classificato come “indecoroso”, anche se viaggerà lo stesso (almeno per un certo periodo) al servizio dei pendolari.





Uno dei treni Vivalto, che la Regione Lazio ha acquistato di recente, ha subìto ingenti danni da parte di ignoti: otto carrozze a doppio piano graffitate all'interno e all'esterno e 30 sedili imbrattati e tagliati.

Seimila euro che vanno in fumo. Tanto servirà infatti a riparare il convoglio “assaltato” nel fine settimana sulla linea FL8: che si conferma, per gli atti di inciviltà, una fra le peggiori del Lazio insieme alla FL2 Roma-Tivoli e alla FL1 Roma-Fiumicino.



Ferrovie dello Stato ha comunicato che i sedili sono già stati riparati lunedì: «Permangono invece - spiegano le Fs - i danni interni dei graffiti la cui rimozione è stata parziale, solo del 30%, per evitare la cancellazione del treno. Per questo il convoglio ancora per alcuni giorni viaggerà in condizioni indecorose».



Durissime le parole del Governatore Nicola Zingaretti: «Soldi buttati che invece potrebbero essere utilizzati per comprare nuovi treni. In questo modo si lede il diritto alla mobilità dei pendolari. Non è più tollerabile questo fenomeno che comporta enormi disagi per i pendolari che si muovono in treno e un danno economico che per il 2014 ha già sfiorato circa due milioni di euro».



Zingaretti non usa mezzi termini anche per indicare gli autori della vandalizzazione: «Codardi, che si sono nascosti durante le fasi del danneggiamento». Nonostante l'assidua sorveglianza sui treni da parte degli agenti di Polizia Ferroviaria, dei capitreno e del personale di Protezione Aziendale - concludono dalle Fs - nessun controllo può ottenere risultati efficaci quanto il senso civico».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Ottobre 2014, 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA