Il business di Tredicine dietro il suk: chiuso
il mercatino di San Giovanni. "Una truffa"

Il business di Tredicine dietro il suk: chiuso ​il mercatino di San Giovanni. "Una truffa"

di Simone Canettieri
Niente proroga, il mercatino di Natale davanti alla basilica di San Giovanni ha tolto le tende ieri mattina. Tra la rabbia degli standisti, molti dei quali hanno appreso solo negli ultimi giorni di aver partecipato a loro insaputa a quella che sulla carta, solo sulla carta, era la festa cittadina di Forza Italia, organizzata dal consigliere comunale Giordano Tredicine, cuore politico e mente da imprenditore.



LO SFOGO

Racconta un ambulante che vende artigianato: «Non ne sapevo nulla della festa e solo gli ultimi giorni è comparso qualche simbolo di Forza Italia. In compenso abbiamo pagato per un mese 2.550 euro di occupazione del suolo pubblico». A chi? «Alla Vb Eventi». La società in questione, molto difficile da reperire anche sul motore di ricerca di Google in quanto esiste solo una pagina su Facebook e poco aggiornata, ha dunque gestito gli spazi commerciali, richiesti insieme a quelli politici da Tredicine. Ovviamente non l'ha fatto gratis. Tredicine spiega che per l'occupazione della piazza ha pagato «circa 36 mila euro così come previsto dal canone stabilito dal Municipio I». All'ombra della basilica sono stati montati 39 gazebo commerciali. Se ciascuno di questi ha pagato, come dicono più operatori, 2.550 euro per un mese il totale fa circa centomila euro di incassi presi da questa società che su disposizione di Tredicine ha gestito gli spazi commerciali. Ma c'è anche un altro numero che non torna. Il vicecoordinatore regionale di Forza Italia ha pagato sì la Cosap a prezzo pieno per i 385 metri quadrati destinati all'area commerciale (circa 27.000 euro) ma allo stesso tempo ha usufruito della tariffa ridotta (circa 8.000 euro) per gli altri 465 metri quadrati che avrebbero dovuto ospitare attività politiche e culturali legate alla galassia azzurra. E così si arriva ai 36.000 euro sborsati dal consigliere comunale per tutta l'area: oltre 800 metri quadrati.



IL BILANCIO

Ma se la matematica non è un'opinione visto che sono stati montati 39 gazebo commerciali da circa 25 metri quadrati ciascuno in tutto l'area destinata al suk natalizio ha occupato l'intera planimetria davanti alla Basilica di piazza San Giovanni, altro che rinascita del centrodestra. «Noi non sapevamo nulla di questo escamotage - racconta uno standista che preferisce rimanere anonimo per continuare a lavorare in questo campo - di sicuro dopo la pubblicità negativa di questi giorni gli incassi sono diminuiti ancora di più: insomma, è stato un affare per tutti, ma non per noi». Anche se Tredicine ribatte: «Il bilancio della manifestazione, tra entrate ed uscite, è stato ovviamente pari a zero». Forse per Forza Italia, ma la stessa cosa vale anche per la società, la sedicente V B Eventi, che ha rivenduto gli spazi commerciali a peso d'oro? E quale rapporto c'è tra il consigliere comunale, rampollo di una famiglia di ambulanti leader a Roma, e la società che si è occupata di questo mercatino di Natale? Intanto, da ieri il gabinetto del sindaco ha iniziato a fare le prima verifiche. In Campidoglio ammetto che per sarà difficile prendere provvedimenti. «Ma per il futuro siamo pronti a rivedere l'intero regolamento dei mercatini». Meglio tardi che mai.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Gennaio 2015, 09:32