Marra arrestato, Grillo e il M5S annullano il flash mob a Siena

Marra arrestato, Grillo e il M5S annullano il flash mob a Siena
Dopo l'arresto di Raffaele Marra é saltato il flash mob del M5S in programma oggi a Siena per le 15. I parlamentari stanno arrivando alla spicciolata al luogo dell'appuntamento a piazzale Flaminio a Roma, da dove sarebbe dovuti partire alle 10. Ma la manifestazione, a cui avrebbe dovuto prender parte anche Beppe Grillo, é sospesa.

ARRESTO MARRA SCUOTE M5S, PARLAMENTARI SUL PIEDE DI GUERRA «E corruzione. Gravissimo. Marino lo abbiamo crocifisso per molto meno. Ora dovrebbe dimettersi, altrimenti via il simbolo». E solo una delle tante voci che rimbalzano alle prime ore del mattino tra i parlamentari M5s, quando la notizia dell'arresto di Raffaele Marra -fedelissimo della sindaca Virginia Raggi, ex capo di gabinetto e ora a capo del personale - inizia a rimbalzare tra i parlamentari in procinto di partire per Siena, obiettivo un flashmob su Mps poi sospeso a pochi minuti dall'appuntamento. La partenza da Roma era in pullman alle 10, punto di ritrovo uno slargo in pieno centro. Poi arriva la notizia del rinvio, probabilmente salta anche la trasferta di domenica in Val di Susa. I telefoni si fanno roventi alle prime ore del mattino.

Anche Beppe Grillo doveva partire in bus coi suoi, questi i programmi fino a ieri sera.
Per ora se ne sta in albergo, ha appena fatto colazione con il proprietario della struttura, suo amico da sempre. Ed ora è stato raggiunto dal capo della comunicazione Rocco Casalino. Intanto deputati e senatori si interrogano su quel che accadrà ora. «Ma Virginia ha pestato una m... enorme - dice un senatore - Beppe era stato chiaro sin dall'inizio su Marra e lei ha tirato dritto». Proprio la difesa di Marra, ora finito in manette, aveva provocato in parte la frattura con i parlamentari romani. A partire da Roberta Lombardi, che su Fb aveva etichettato il braccio destro della sindaca «un virus che infetta», richiamata all'ordine dai vertici M5S via blog con un durissimo post. «Su Roma - si sfoga un senatore - hanno sbagliato tutti, compreso Beppe». E c'è chi è già pronto a colpire Luigi Di Maio, in molti vedono una sua responsabilità politica e sono già pronti a regolare i conti.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Dicembre 2016, 10:37
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