Rivoluzione nel Lazio: sui treni regionali
arrivano le telecamere di sicurezza

Rivoluzione nel Lazio: sui treni regionali arrivano le telecamere di sicurezza

di Paola Lo Mele
E’ un treno Taf ad alta frequentazione del Lazio, partito ieri pomeriggio da Roma Tiburtina e diretto a Cesano, il capofila in Italia per la sicurezza. Per la prima volta nello Stivale, infatti, su un convoglio ferroviario sono state installate telecamere e monitor live.

I passeggeri, in pratica, hanno potuto rivedere se stessi e i loro vicini di viaggio in ogni vagone durante il percorso e monitorare in prima persona la situazione, i bagagli ed eventuali movimenti sospetti. La nuova tecnologia sarà introdotta su tutti i 44 treni ad alta frequentazione della regione durante l’anno è già predisposta per permettere, in futuro, ai viaggiatori di vedere nei monitor fissati in ogni vagone anche cosa accade in tutte le altre carrozze. A seguire verrà estesa in altre regioni. Nel treno partito, intorno alle 16.30 dalla stazione Tiburtina, sono stati montati ben 22 monitor che hanno diffuso le immagini live di 32 telecamere, poste a bordo dei convogli.

I nuovi dispositivi di bordo sono frutto del made in Italy, messi a punto in collaborazione con la società Almaviva. Ad illustrarne tutte le specificità tecnologiche è stata l’azienda del trasporto ferroviario: «Per l’implementazione di tutte queste funzionalità è stata realizzata una tecnologia di supporto: da una rete per il treno ad altissima performance (2Gbps), agli apparati di telecomunicazione (2/3/4 G) fino alla intranet WiFi del treno». Entro dicembre 2016, nel Lazio saranno circa 300 le corse quotidiane con le nuove dotazioni tecnologiche e oltre 150 mila i passeggeri che ogni giorno ne potranno usufruire. L’investimento di Trenitalia regionale del Lazio è di circa 8,8 milioni di euro, inserito nell’ambito del contratto con la Regione Lazio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Marzo 2016, 09:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA